Seguici su:

Attualità

Joule, la scuola di Eni per l’impresa, parte “southup! agritech e startup”

Pubblicato

il

Parte oggi “SouthUp!”, la prima call for startup di Eni a tema agritech-agroenergia con l’obiettivo di individuare soluzioni tecnologiche innovative volte ad aumentare l’efficienza dei processi e la resilienza delle pratiche agricole in ottica di sostenibilità sociale e ambientale in Basilicata.

L’iniziativa è promossa da Joule, la Scuola di Eni per l’impresa, nata per sostenere l’imprenditorialità ad alto impatto socio-ambientale insieme a tre partner di eccezione come Fondazione Politecnico di Milano, PoliHub, l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano e ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura, ente della Regione Basilicata per la ricerca e il trasferimento delle innovazioni in agricoltura e nell’agroalimentare.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della collaborazione strategica sancita con la sigla della Lettera di Intenti tra Eni e ALSIA con l’obiettivo di identificare e valutare iniziative di comune interesse per lo sviluppo sostenibile della filiera agricola.

South Up!, nata dallo studio “Opportunità per la Basilicata” realizzato nel 2019 in collaborazione con alcune eccellenze scientifiche e tecnologiche del Mezzogiorno (CNR-ALSIA, ENEA Trisaia, Università degli Studi della Basilicata, FEEM e Università Federico II) – punta ad aumentare, attraverso una logica di Open Innovation, la capacità competitiva dell’ecosistema di aziende agricole del territorio lucano e a promuovere lo sviluppo del territorio in un’ottica di ripartenza del tessuto socio-economico a seguito della complessa emergenza pandemica.

La call si rivolge a startup già costituite in forma di società di capitali, spinoff o team di progetto disposti a costituirsi in società, aventi sede legale o operativa nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) e in grado di proporre prodotti, servizi o tecnologie innovative ad alto potenziale di sviluppo. In palio per i team selezionati, un programma di mentorship e accelerazione, con il diretto coinvolgimento delle aziende agricole lucane e un premio di 30.000€ per i tre progetti vincitori.

Per le startup selezionate si prevede un periodo di formazione e ospitalità presso gli spazi del polo di Pantanello (MT) dell’ALSIA e una fase di accelerazione della tecnologia con l’obiettivo di sperimentare e validare la soluzione presso le aziende agricole locali, con il supporto di mentor di Eni e PoliHub. ALSIA fornirà il supporto tecnico-scientifico e metterà a disposizione la propria rete di aziende sperimentali e dimostrative ai progetti vincitori che vorranno eseguire attività di sviluppo delle innovazioni.

Il progetto vuole creare anche un network con le Università del Mezzogiorno, come l’Università degli Studi della Basilicata, il Politecnico di Bari, l’Università della Calabria, l’Università Federico II di Napoli, l’Università degli Studi di Messina e l’Università degli Studi di Chieti, che saranno coinvolte nelle iniziative di scouting, comunicazione e valorizzazione dell’iniziativa.

La call per la selezione delle startup è aperta sul sito www.southup.it e, fino al 13 giugno, sarà possibile candidarsi per partecipare al processo di selezione che porterà alla definizione della shortlist delle realtà ammesse

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

L’assessore Luigi Di Dio consegna lavori per circa 20 mln:l’ex scalo ferroviario, l’Orto Fontanelle e ora la palestra del Presti

Pubblicato

il

Può essere più che soddisfatto l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Di Dio.Lontano dai riflettori e senza la smania di apparire, con il sistema semplice ma efficace del piccolo passo dopo l’altro, è riuscito a consegnare lavori per circa 20 milioni di euro.

Fanno parte di “Qualità dell’abitare”, un programma innovativo del Mit con fondi del Pnrr. Le opere sono state tutte appaltate il 29 dicembre del 2023 sul filo del rasoio e con un Comune appena entrato nella fase di dissesto. L’assessore Di Dio, con lo staff di un settore dei Lavori pubblici che in fatto di personale tecnico e amministrativo segna il profondo rosso, è riuscito a serrare le fila e, prendendo in mano i progetti e seguendone l’iter di persona ogni giorno, a far aprire i cantieri.Difficoltà nell’iter se ne sono presentate tante soprattutto per il dissesto del Comune e la carenza di tecnici e istruttori.

I lavori consegnati negli ultimi 10 giorni sono l’Orto Fontanelle (6,5 mln che ospiterà un palazzetto della Cultura. Sarà realizzato dall’impresa Mi.Co di Mussomeli.

Ed ancora la sistemazione dell’area archeologica dell’ex scalo ferroviario finanziata per 5.7 milioni alla Bdf appalti di Agrigento.Oggi i lavori della palestra del Vincenzo Presti per 3mln con appalto alla Eredi Marotta di Mussomeli.

Qualche tempo fa erano stati consegnati i lavori di altre opere dello stesso programma e cioè l’ex mercato ortofrutticolo e nell’area del Bastione.Con altri fondi si è operato per altri fondi per due progetti fondamentali per lo sviluppo del territorio in termini turistici come il Lungomare e Montelungo.

Continua a leggere

Attualità

L’Asp ha deliberato sui servizi per i pazienti autistici – video

Pubblicato

il

Il grido di allarme delle associazioni che raggruppano famiglie in seno alle quali ci sono componenti affetti da Autismo, è stato accolto. L’Asp di Caltanissetta, in linea con le normative vigenti e le indicazioni assessoriale, ha rassicurato le Associazioni delle famiglie: le delibere sui servizi in loro favore sono state adottate.

L’ASP ribadisce che vengono garantiti per il tramite del Servizio Autismo del Dipartimento Salute Mentale, servizi adeguati a tutte le fasce d’età su tutto il territorio provinciale.

A seguito di manifestazione di interesse è stato deliberato l’affidamento di un altro servizio per interventi terapeutici abilitativi e riabilitativi secondo i Piani Terapeutici Individualizzati per la fascia di età over 6 anni sino all’età adulta delle Persone con Disturbo dello Spettro dell’Autismo (ASD) per l’area nord e sud.Infine, con atti deliberativi n. 753/24 e n. 754/24, l’ASP di Caltanissetta, ha già recepito i progetti regionali che contengono i criteri e le modalità di utilizzazione dei fondiaria dedicati all’autismo per gli anni 2021 e 2022 e, per il tramite dell’UOC Risorse Umane e del Servizio Autismo del Dipartimento Salute Mentale, al fine di ampliare e intensificare i servizi dedicati, ha avviato grazie a questi fondi, le procedure per l’assunzione del personale necessario per attivare le mini equipe.

L’istituzione delle mini equipe ha l’obiettivo di garantire, in continuità con i servizi di diagnosi e trattamento intensivo precoce e con il centro diurno dedicato, il più ampio soddisfacimento delle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie, in linea con quanto previsto dalle linee guida regionali e nazionali.

Continua a leggere

Attualità

Il cane salvato dal poliziotto, sarà curato a spese della Lega Italiana per la difesa degli animali

Pubblicato

il

Sarà curato a spese della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, presieduta dall’on. Michela Vittoria Brambilla, il cane soccorso il 7 marzo scorso in contrada Piano Marina, sulla strada statale 115, da un agente di polizia del locale Commissariato, in quel momento fuori servizio. L’animale, poco prima investito, versa in condizioni critiche al Dog Village di Butera, dove è stato preso in cura nell’immediato. Presenta, tra le varie complicazioni, lesioni alla colonna vertebrale e necessiterà di un intervento chirurgico e cure importanti. La deputata, eletta nel collegio di Gela-Caltanissetta, una volta appresa la notizia attraverso il nostro giornale ha deciso di prendere in carico l’animale che ora potrà ricevere tutte le cure necessarie in una clinica specializzata. 

“La nostra Leidaa  garantirà tutte le cure veterinarie e poi la migliore adozione a questo sventurato cagnolino perché possa avere una seconda chance – dice l’On.Brambilla. Glielo dobbiamo in nome e per conto dei tanti randagi che in Sicilia, come in altre zone della nostra Italia, perdono la vita per la fame, per il freddo o perché travolti da automobili, tanto spesso nell’indifferenza della gente. E lo dobbiamo a questo bravissimo poliziotto che ha dato un esempio importante: non ha esitato a garantire il suo aiuto a un indifeso che senza di lui certamente non ce l’avrebbe fatta. Questa storia ci insegna quanto sia importante non girarsi dall’altra parte ma intervenire tempestivamente in soccorso dei nostri piccoli amici in difficoltà”.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità