Una borsa di studio per sensibilizzare i giovani alla cura dell’agricoltura e per metterli al passo con i tempi in tema di biotecnologie. Ci hanno pensato il presidente della Fondazione Insieme per la Terra Nicola Gozzoli e Amedeo Di Cunto dello Studio Tecnico Agronomico ADC che hanno avviato una collaborazione relativamente alla promozione della cultura rurale. La Fondazione Insieme per la Terra e lo Studio Tecnico Agronomico ADC, vista la notevole sensibilità riscontrata nel territorio nazionale, hanno deciso di istituire una borsa di studio sulla conversione di un’azienda agricola tradizionale in biologica.
Possono partecipare tutti gli studenti regolarmente iscritti al quarto e/o quinto anno scolastico di un Istituto Agrario italiano.
L’elaborato inviato dovrà trattare esclusivamente la conversione di un’azienda agricola tradizionale in biologica mediante un esempio ipotetico. Nell’elaborato dovrà essere evidenziata la motivazione che ha portato l’agricoltore alla scelta biologica oltre ai punti di forza e alle criticità emersi nella conversione.
L’elaborato dovrà essere inviato in formato pdf, scritto con tipo di carattere “Times New Roman”, dimensione carattere 12, interlinea singola, lunghezza massima 20 pagine, comprensivo di foto. La Fondazione istituirà una specifica Commissione. I criteri di valutazione adottati saranno guidati da parametri che terranno in contestuale considerazione il percorso metodologico complessivo e i risultati della proposta progettuale.
L’elaborato dovrà pervenire esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica info@insiemeperlaterra.it entro e non oltre il 15 maggio prossimo. Il diplomando dovrà indicare nella mail i suoi riferimenti, ossia nome, cognome, recapito telefonico, e-mail, indirizzo di domiciliazione, nome dell’Istituto a cui è iscritto e classe di appartenenza.
La Commissione non valuterà domande incomplete e/o spedite tardivamente.
Valutazione elaborati e assegnazione borsa di studio. La Commissione individuata dalla Fondazione valuterà tutti gli elaborati pervenuti regolarmente entro le ore 12 del 15 maggio. All’elaborato che avrà ottenuto un maggior gradimento dalla Commissione, secondo suo giudizio insindacabile, verrà assegnata una borsa di studio di 500 euro.
L’assegnazione della borsa di studio verrà proclamata entro il 31 maggio e comunicata a mezzo raccomandata a.r. al diplomando.
La Fondazione Insieme per la Terra nasce dopo un decennale percorso associazionistico del presidente nonché fondatore Nicola Gozzoli. Dopo la crisi finanziaria del 2008 è emersa sempre di più nel tempo la necessità di costruire un punto di riferimento di carattere nazionale, quindi internazionale, volto alla difesa ed al rilancio di tutto il settore primario italiano. Agricoltura, allevamento, pesca, nutrizione, alimentazione, ambiente, territorio, tradizione rurale, condivisione, partecipazione, innovazione, ricerca, Comunità, sono le parole chiave coltivate in questo Ente no profit, unico del suo genere in Italia.
La Fondazione ha come scopi difendere, tutelare e rilanciare il “Made in Italy” agricolo ed agroalimentare, nei modi ritenuti più idonei ed opportuni; incentivare la costituzione di un sistema di qualità dei prodotti agro-alimentari italiani immediatamente trasferibile al territorio nel suo complesso e basato su comportamenti virtuosi degli operatori agricoli, dei consumatori singoli e organizzati e di ogni altra eventuale figura coinvolta nella filiera del settore; promuovere e diffondere, in Italia e all’estero, l’educazione agro-alimentare intesa come educazione a una corretta alimentazione nella sua accezione più ampia che, oltre agli aspetti fisiologici, coinvolge quelli di cultura, socialità, tradizione, territorialità, sostenibilità ed etica che nel loro insieme contribuiscono a creare un sano rapporto con il cibo e il mondo produttivo; promuovere attività di ricerca e di divulgazione in ambito scientifico ed educativo, in relazione agli obiettivi, ai contenuti, alle metodologie e agli strumenti dell’educazione agricola ed agroalimentare anche attraverso relazioni e collaborazioni con operatori economici, professionali e soggetti Istituzionali.
La Fondazione non ha scopo di lucro.