Il mal di schiena uno dei temi al centro dell’incontro dell’OMCeO provinciale di Caltanissetta svoltosi venerdì 17 febbraio. Il corso di aggiornamento in Neurochirurgia e Medicina Generale dal titolo “La patologia del Rachide aspetti gestionali, diagnosi e terapia”, organizzato insieme alla Commissione dell’Albo dei Medici Chirurghi, è stato ospitato all’interno dell’Aula Magna del Consorzio Universitario di Caltanissetta.
Un pomeriggio intenso in cui sono stati trattati diversi aspetti, dalla patologia degenerativa del rachide, agli aspetti clinici e terapeutici dell’ernia discale lombare e non solo.
“Oggi affronteremo- ha raccontato prima dell’inizio del corso il Direttore dell’U.O.C. di Neurochirurgia del Presidio Ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta, Luigi Basile – uno degli argomenti più diffusi nel quale i medici di base e tutti gli operatori del settore, fisiatri, terapisti del dolore, neurologi e soprattutto neurochirurghi si scontrano quasi quotidianamente. L’idea di questo incontro nasce per dare intanto un’indicazione generale per individuare perfettamente gli interpreti, di chi combatte e dà una risposta terapeutica a chi soffre di mal di schiena, di ernia del disco, di sofferenza e compressioni mieloradicolari e dall’altra anche per illustrare quello che questa neurochirurgia sta facendo, fa e sicuramente ha in progetto di fare nell’immediato futuro”.
Insieme al Neuroradiologo, nonché Responsabile dell’Unità Operativa Dipartimentale di Neuroradiologia dell’Asp 2 di Caltanissetta Giuseppe Maria Vaccaro, è stato analizzato il contributo della diagnostica per immagini nella diagnosi e nel follow-up. “Il back pain, cioè il dolore lombare è una delle patologie più diffuse – ha affermato – quasi il 90% della popolazione adulta ha avuto almeno una volta un problema lombare, quindi stiamo parlando di una patologia interessante, una patologia importante. La neuroradiologia da un contributo notevole nella diagnosi perché permette appunto, dopo il sospetto clinico, di verificare effettivamente quale potrebbe essere la causa delle dolore. La patologia più importante è la patologia discale, quindi l’ernia del disco, ma non è la sola responsabile, ci sono altre patologie degenerative, come quelle infiammatorie o anche patologie traumatiche, che possono essere responsabili di un dolore lombare”.
Si è discusso anche del ruolo della fisiokinesiterapia nella patologia degenerativa del rachide. “Vista l’enorme valenza per quanto riguarda la postura, il movimento globale dell’essere umano, è fondamentale una riabilitazione, sia conservativa che post-chirurgica, per un pieno recupero e soprattutto completo”, ha spiegato prima del suo intervento Gaetano Gueli, Dirigente Medico Fisiatra presso il Dipartimento di Riabilitazione dell’Asp 2 di Caltanissetta. “Io tratterò a 360 gradi – ha poi aggiunto – tutta la sfera riabilitativa a iniziare dalla classica fisiokinesiterapia di mobilità articolare fino ad arrivare alla rieducazione posturale e anche a tutti quei trattamenti di masso-fisioterapia, pompage, quindi tutte quelle tecniche manipolative fondamentali a giusto corollario del percorso riabilitativo”.
Ad aprire i lavori il Presidente dell’OMCeO provinciale Giovanni D’Ippolito che ha rivolto un saluto ai presenti e ha anche annunciato l’organizzazione di numerosi corsi di formazione durante i prossimi mesi.