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Trovare nuovi linguaggi per annunciare il Vangelo

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PALERMO –  Raccontare il Sinodo di una Chiesa in cammino anche nella società, essere testimoni di una verità da non perdere mai di vista nello svolgimento della professione, trovare linguaggi nuovi per annunciare il Vangelo in un tempo in cui la comunicazione si sposta anche sui social seguendo l’insegnamento di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Sono stati questi i temi al centro del corso di formazione tenutosi questa mattina presso l’Ordine dei giornalisti di Sicilia, a Palermo, organizzato dall’Ordine, dalla sezione palermitana dell’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana), dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali – Ufficio stampa dell’Arcidiocesi di Palermo e dal giornale web “Porta di Servizio”, nell’ambito delle celebrazioni di San Francesco nel centenario della sua proclamazione.

Una mattinata dedicata a un cammino, quello sinodale, che a Palermo come nel resto d’Italia e del mondo coinvolge migliaia di persone, fra credenti e non, per provare a mettersi in ascolto di un popolo chiamato a partecipare all’annuncio della lieta novella. A introdurre i lavori, moderati da Roberto Immesi, i saluti del segretario dell’Ordine Daniele Ditta, del presidente dell’Ucsi Palermo Michelangelo Nasca e del direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali Luigi Perollo, a cui è seguito il video messaggio inviato dall’arcivescovo di Palermo monsignor Corrado Lorefice. “Grazie per il lavoro prezioso che potete portare avanti in questo momento del cammino sinodale delle nostre chiese –  ha detto Lorefice – Se il Sinodo ci sta chiedendo di ascoltare tutti, non solo all’interno delle comunità cristiane, penso che potete aiutarci non poco a sentire le voci del nostro tempo”.

Il primo intervento, tenuto dalla giornalista Alessandra Turrisi, ha aiutato i giornalisti a capire cosa è il Sinodo, qual è stata la sua evoluzione storica e come si è arrivati al cammino indicato da Papa Francesco sia per la Chiesa universale che per quella italiana, sottolineando il legame che unisce il Sinodo alla Giornata mondiale per le comunicazioni sociali del prossimo maggio. Un compito, quello di raccontare il Sinodo, che non è sempre facile come ha testimoniato la seconda relatrice, ossia la vaticanista di Aci Stampa Angela Ambrogetti che, attraverso aneddoti e curiosità, ha illustrato il lavoro che si svolge nella sala stampa della Santa Sede e come è cambiato il lavoro dei giornalisti nel corso dei vari sinodi.

La parola è poi passata a don Giuseppe Vagnarelli, direttore dell’Ufficio pastorale e referente diocesano del Sinodo: dopo un’introduzione generale sul “doppio” cammino che si sta seguendo in Italia, fra il Sinodo nazionale e quello mondiale, e sulla sinodalità come stile anche della Chiesa primitiva (da Gesù agli apostoli), si è soffermato su quanto si sta realizzando a Palermo. Dopo una prima fase di ascolto, conclusasi nel 2022, quest’anno l’arcidiocesi avvierà nuovamente i gruppi di consultazione concentrandosi su quelli che sono stati denominati “cantieri di Betania”: il primo dedicato al rapporto fra la Chiesa e la società con i suoi vari mondi (dalla cultura al lavoro, dal giornalismo all’istruzione), il secondo e il terzo sulla vita della Chiesa intesa come comunità e come diaconia, il quarto sull’educazione in una città e in una regione in cui è purtroppo ancora molto forte la povertà educativa a vari livelli. A chiudere il corso è stato il giornalista Giovanni Villino che, prendendo a riferimento la figura di San Francesco di Sales, ha affrontato il tema della comunicazione ai tempi del web, definito il “sesto continente”: una realtà relativamente nuova ma già pervasiva delle nostre società, capace di grandi prospettive ma non senza pericoli da conoscere per poterli evitare. Una relazione che ha fatto il punto non solo sull’uso dei social, ma anche sul rischio di un estraniamento dalla realtà che è invece l’unico luogo in cui poter sperimentare l’incontro e autentiche relazioni. Spazio infine alle domande e agli interventi, a conclusione di un corso che è stato il primo appuntamento di un programma di iniziative che si svolgeranno nell’arco del 2023 a cura di Porta di Servizio https://www.portadiservizio.it/, dell’Ucsi Palermo e dell’arcidiocesi

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Esercitazione antincendio e antinquinamento nella 2º tappa del service “Un Mare da Amare”

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La 2º Tappa del Service “Un Mare da Amare”: Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela, Lions Gela ATC e Bioraffineria di Gela insieme ai Giovani per l’Ambiente. Una giornata indimenticabile quella vissuta lo scorso 10 aprile al porto-isola, all’interno della Bioraffineria Enilive di Gela, dove si è svolta la seconda tappa del service “Un Mare da Amare”. Grazie alla preziosa collaborazione tra la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela guidata dal Comandante Grassia, il Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura, presieduto dal Dott. Santo Figura, la Bioraffineria di Gela con il Presidente Walter Rizzi, è stato possibile realizzare una simulazione antincendio e antinquinamento altamente istruttiva.

Protagonisti i giovani dell’Istituto Scolastico “E. Majorana” di Gela, indirizzo Nautico, guidato dal Dirigente scolastico Prof.ssa Carmelinda Bentivegna, accompagnati dai professori Insalaco e Teresi, che hanno vissuto un’esperienza immersiva tra una simulazione di incendio su una nave cisterna e le operazioni di bonifica del mare da agenti inquinanti. Emozionati e coinvolti, gli studenti hanno assistito alle varie fasi con attenzione, consapevoli dell’importanza della tutela ambientale.

Gli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela ed il personale Eni con grande professionalità hanno mostrato in azione il valore del lavoro di squadra. Il Comandante in Seconda Luca Tesone ha saputo spiegare con passione ogni fase, catturando l’attenzione dei ragazzi con parole semplici ma profonde.

Un plauso è stato fatto a tutti gli operatori coinvolti: Capitaneria di Porto –  Guardia Costiera di Gela, i Vigili del Fuoco, gli operatori sanitari, il personale della Bioraffineria di Gela con l’ing. Salvatore Cusenza, responsabile di Esercizio, Orazio Lo Chiano, responsabile Movimentazione e Spedizione e Rocco Denaro, Securiry Manager.

Fondamentale il lavoro organizzativo della GST Giusi Rinzivillo Ragona e dell’Ing. Gioacchina Di Cataldo della Fondazione Eni Enrico Mattei. Il service rientra nel progetto europeo “European Maritime Day In My Country”, promosso grazie alla sensibilità del Comandante Grassia. Una giornata simbolica, educativa, che unisce istituzioni, scuola e territorio per un futuro più consapevole e sostenibile.

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Scongiurato l’aumento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori

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Palermo – Scongiurato l’aumento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori, previsto dalla Società di Navigazione Siciliana. E’ questo l’esito dell’incontro avvenuto al MIT tra il viceministro Edoardo Rixi e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.

 Il confronto, si legge in una nota del Mit, ha permesso di esaminare le problematiche legate alla convenzione firmata nel 2016 e in vigore fino al 2028. A tal proposito, sottolinea la nota, è stata accettata la proposta della Regione Siciliana di ridurne la durata di sei mesi, anticipando la revisione del contratto. Inoltre, prosegue la nota, le parti hanno concordato di avviare un percorso congiunto per trasferire la gestione dei collegamenti marittimi alla Regione Siciliana, con l’obiettivo di rendere più efficienti i servizi esistenti e superare le sovrapposizioni tra le linee concorrenti finanziate da fondi pubblici.

L’incremento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori avrebbe comportato notevoli disagi a residenti e turisti. Averlo scongiurato, pertanto, garantisce il diritto a una mobilità economicamente più sostenibile ed è il risultato di una proficua interlocuzione istituzionale tra il governo Schifani e quello Meloni».

Lo afferma Luca Sbardella, commissario regionale di FdI, aggiungendo: «In Sicilia- con il nostro assessore Alessandro Aricò- così come a Roma Fratelli d’Italia continuerà ad occuparsi di questo tema con grande attenzione in vista del tavolo tecnico sulla convenzione con la Società di navigazione siciliana.

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Disability card. Il Comune di Delia aderisce al progetto nazionale

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Delia – Una scelta dedicata alla tutela e alla protezione dei diritti delle persone con disabilità per garantirne, sempre più, la partecipazione alla vita della comunità.Approvata in Giunta martedì 1 aprile la delibera, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Arch. Daniela Gallo, e sottoscritta la convenzione tra il Comune di Delia e il Dipartimento per le Politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per introdurre nel territorio comunale la Disability Card, la carta valida in tutta Europa, che riconosce ai possessori e ad un loro accompagnatore una serie di agevolazioni nell’ambito delle attività e dei servizi erogati dal Comune.

L’obiettivo è quello di garantire inclusione sociale favorendo un accesso più semplice e rapido all’offerta socio-culturale del paese.“Il progetto è il frutto di un serio impegno da parte dell’Amministrazione nei confronti dei cittadini più fragili – commenta l’assessore al ramo Daniela Gallo – Ringrazio anche il Garante dei diritti delle persone con disabilità, la Dott.ssa Daniela Fasciana, con la quale abbiamo condiviso il percorso di questo progetto.

Quello di cui parliamo oggi è un ulteriore passo in avanti verso la semplificazione delle procedure: la Disability Card permette alle persone di attestare la propria condizione senza dover presentare, ogni volta, certificati o documentazione che ne testimonino l’invalidità, sostituendo, di fatto, il cartaceo.A questa carta l’Amministrazione Bancheri affianca una convenzione sottoscritta anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per dare massima attuazione al progetto. Il nostro obiettivo – conclude l’assessore – è quello di promuovere una migliore qualità della vita nella comunità, per tutti, favorendo l’inclusione e l’integrazione sociale”.

Nel dettaglio, la Disability Card favorisce l’accesso a beni e servizi offerti nel nostro territorio, in tutt’Italia e nei paesi UE aderenti al progetto e può essere richiesta gratuitamente tramite il sito Inps. Si tratta di un documento formato tessera da esibire semplicemente agli operatori incaricati per permettere la lettura del relativo Qr code. E’ nominativa ed è valida per tutta la permanenza della disabilità e comunque non più di dieci anni, al termine dei quali potrà esserne richiesto il rinnovo.“Il protocollo – commenta il sindaco Gianfilippo Bancheri – definisce e attiva una serie di promozioni e servizi, dedicati ai titolari della Carta, nell’ambito delle attività svolte dall’Amministrazione: dalla priorità di accesso agli uffici e alle farmacie comunali, alle tariffe agevolate o alla gratuità per eventi, museo e stadio.

Il primo elenco di servizi che abbiamo individuato potrà essere ampliato se ulteriori partner, in futuro, sia pubblici che privati, manifestino la propria disponibilità e collaborazione. Il nostro obiettivo – conclude Bancheri – è proprio quello di rendere la città ancora più accessibile, di incentivare una mobilità sostenibile, di supportare e favorire l’autonomia delle persone potenziando l’aiuto ai cittadini che hanno bisogno di maggiore attenzione”.

La convenzione avrà la durata di un anno dalla data della sottoscrizione delle parti e si intende tacitamente rinnovata per la medesima durata qualora non ne venga comunicata la disdetta. Nell’ambito delle attività e dei servizi erogati, il Comune di Delia riconosce ai titolari della Carta europea della disabilità le seguenti agevolazioni:- priorità nell’accesso ai propri uffici ed alle farmacie presenti sul territorio comunale ai titolari della Disability Card;- ingresso gratuito per il titolare della carta e per un accompagnatore:a tutti gli eventi, sagre e mostre organizzati e/o patrocinati dal comune per cui è previsto un biglietto di ingresso;al Museo Etno-antropologico della Civiltà contadina (prossimo all’inaugurazione) in occasione di eventi per cui è previsto un biglietto di ingresso;al Campo sportivo “Michele Dario Carvello” in occasione di eventi sportivi in cui è previsto un biglietto di ingresso;- Ingresso gratuito per il titolare della carta e tariffa agevolata sul biglietto per l’accompagnatore al Teatro comunale (di prossima apertura), nei limiti della capienza degli spazi dedicati (10 massimo per i titolari della Carta europea della disabilità) e previa prenotazione anticipata per ogni singolo spettacolo;- Accesso prioritario e facilitato in aree riservate durante gli eventi pubblici comunali;- Accesso gratuito al servizio di trasporto comunale nelle ore antimeridiane per la frequentazione dei centri diurni.L’Amministrazione comunale precisa che le gratuità e le riduzioni tariffarie non incidono sugli incassi e sugli stanziamenti inseriti nel Bilancio di Previsione 2023-2025.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
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