Seguici su:

Politica

Fondi Periferie Palermo: “Pressing su Regione per reintegrare 9 milioni sottratti e per convocare tavolo con il Comune”

Pubblicato

il

Palermo – “Da oltre trent’anni i cittadini dei quartieri Zen, Sperone e Borgo Nuovo aspettano la realizzazione di circa 60 milioni di euro di investimenti in riqualificazione urbana dei cosiddetti fondi ex Gescal. Al fine di garantire la concreta realizzazione delle opere, adesso occorrerebbe compiere l’ultimo sforzo con la reintegrazione dei 9 milioni sottratti dalla Regione e l’attivazione di una cooperazione istituzionale tra Regione e Comune”.

A dichiararlo è il deputato regionale Adriano Varrica che è stato promotore del percorso che ha contribuito a sbloccare nel 2021 le risorse regionali attese da oltre 30 anni e che oggi intende garantire continuità al percorso intrapreso. 

“Oltre all’interminabile attesa, si aggiunge il fatto che lo scorso agosto purtroppo la Regione ha sottratto circa 9 milioni di euro dai fondi ex Gescal per destinarli ad altri scopi. Per questa ragione, nell’ambito dell’audizione dell’Assessore all’Infrastrutture Aricò in IV Commissione, ho chiesto un impegno del Governo regionale a restituire i 9 milioni di euro di finanziamenti sottratti e contestualmente a convocare un tavolo istituzionale col Comune di Palermo per valutare lo stato di avanzamento dei singoli progetti. Agire in questo modo consentirebbe di verificare la concreta necessità da parte del Comune di rimodulare le risorse individuando, tra i 28 interventi presenti nell’Accordo, quelli prioritari. A questo proposito, per sgravare almeno in parte gli uffici tecnici del Comune, ho inoltre chiesto che la Regione garantisca il proprio supporto operativo nella realizzazione delle opere”.

“Come Movimento 5 Stelle, insieme al Capo Gruppo del Consiglio Comunale Antonino Randazzo, auspichiamo che venga garantita la realizzazione di alcune opere cruciali per il futuro di questi quartieri che necessitano di doverose attenzione, come ad esempio: allo Zen, la riqualificazione a verde pubblico e a parcheggio dell’area di via Carosio e la realizzazione della scuola materna in via Patti; allo Sperone, la realizzazione del Parco verde attrezzato con piscina in via Di Vittorio e del giardino pubblico a Piazza Grandi; infine, nel quartiere di Borgo Nuovo, la riqualificazione di Largo Gibilmanna, di Piazza San Paolo e del Giardino della memoria”.

“Sono certo – conclude Varrica – che grazie ad una cooperazione istituzionale e con l’impegno di tutti riusciremo a sbloccare definitivamente tale situazione di stallo. Nel rispetto delle promesse fatte da decenni ai cittadini di questi quartieri, dobbiamo garantire l’utilizzo di tali risorse ed impedire il vanificarsi degli importanti passi compiuti fino ad ora”

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Si torna in aula domani, all’odg anche Imu e criteri per esperti del sindaco

Pubblicato

il

Domani si ritorna in aula. La seduta consiliare di lunedi mattina è stata rinviata a domani mattina.

Si proseguirà con delibere finanziarie quali le variazioni di bilancio e i debiti fuori bilancio. Farà bene la maggioranza a presentarsi compatta e a mandare avanti da sola i lavori d’aula perchè l’opposizione non sembra intenzionata ad essere presente.

L’ ordine del giorno è stato integrato con la conferma di aliquote e detrazioni Imu” e i criteri per la procedura di nomina degli esperti del sindaco, sulla base della normativa regionale e di ciò che prevede lo statuto comunale.

Continua a leggere

Flash news

I cuffariani gelesi gridano allo scandalo per l’incarico da 800 mila euro all’ex consigliera M5S Farruggia

Pubblicato

il

Mentre l’opposizione dimostra di saper mettere da parte i propri interessi e si attiva per fare approvare quelle norme in grado di fare uscire la città dalla profonda crisi finanziaria che la attanaglia , la maggioranza a trazione Cinquestelle si distingue, invece, per una serie di provvedimenti finalizzati esclusivamnte alla difesa di specifici interessi personali: l’affondo viene dalla Dc tutta con in testa il coordinatore Giuseppe Licata e i consiglieri Armando Irti e Giuseppe Guastella.

Indice puntato sull’i ncarico di circa ben 80.000,00 affidato all’ ex consigliere comunale dei Cinquedtelle Virginia Farruggia , fresca peraltro di una candidatura alle europee , che,secondo la Dc, rappresenta uno scandalo di proporzioni gigantesche che non può non avere delle ripercussioni sul piano politico , sociale e persino legale.
“Se il tanto famigerato modello Gela, così strombazzato da più parti , si riduce a queste pratiche di spregiudicate e ciniche spartizioni , non c’è da stare molto allegri , perché difficilmente si assiste ad una manifestazione di potere così arrogante che non teme di sfidare l’opinione pubblica”- sostengono gli esponenti Dc.


“Non si può e non è eticamente accettabile lanciare ai giovani un messaggio così devastante: quello cioè di intendere la politica come un mezzo per curare i propri interessi.Ora, pur volendo per il momento tralasciare le norme ” di inconferibilita di incarichi a componenti di organi politici” , così come chiaramente espresse dall’ANAC ( Autorità nazionale anticorruzione), si rimane stupiti e desta forte preoccupazione il silenzio di quelle personalità politiche che militano in partiti che , della trasparenza e della legalità , ne fanno il loro punto di riferimento . Così come non può non passare inosservato che a concepire e a realizzare simili operazioni siano personaggi appartenti ad un movimento che hanno cercato e cercano di diffamare in vari modi i loro avversari politici. Chi si comporta in questo modo, non ha titoli per giudicare gli altri” – conclude la Dc gelese

Continua a leggere

Politica

‘Noi moderati’: il siciliano Ivan Perriera Responsabile del Dipartimento Nazionale Turismo

Pubblicato

il

Roma –  Il turismo è sicuramente la parte terminale di azioni che consentono programmazione, economia, solidità di comunità che soffrono dello spopolamento, dell’irrazionale decentramento, della difficile condizione di isolamento finanziario e economico a causa della difficoltà di corrispondersi a bandi o a occasioni che vedono cancellata la perequazione in attuazione di una compartecipazione economica.

Oggi, in crescita grazie ad azioni messe in campo dalla politica nazionale, sinceramente però si è marginalizzata la misura del campo largo, procedendo alla svolta in funzione della meta e non della possibile individuazione sistemica del suo valore. Cresce il turismo esperienziale: qual è quello dei cammini e del turismo all’aria aperta. Un concetto mai del tutto attenzionato dalla politica, dalle grandi organizzazioni quali l’E.N.I.T. ma che oggi offre certezze come la Via Francigena, il camperismo, i vari cammini riconosciuti dal Governo con l’istituzione del registro unico dove garantirsi conoscenza e percorsi.

Cresce la consapevolezza che il vivere lento permette di guardarsi intorno, di riscoprire sensazioni ormai perdute, di apprezzare le bellezze paesaggistiche, ambientali, architettoniche, culturali. Di corrispondersi alle tradizioni, all’enogastronomia d’eccellenza, alle sfaccettature identitarie di una nazione sempre più alla ricerca di metodi per assorbire l’onda lunga dello spopolamento. Il paesaggio è sotto attacco da scellerate concessioni per favorire una falsa transizione ecologica che chiaramente appare come semplicemente energetica a favore di pochi, a danno di molti.

Il turismo come ultimo anello di vari indotti, viene colpito al cuore e non può che, con l’aiuto del suo mondo e della politica responsabilmente attenta, mettere un freno prima della catastrofe che se eterna ci vedrà costretti a far slalom tra le pale eoliche e raccogliere l’insalata allo scoppiettio del silicio dei pannelli solari. Una sciagura da evitare con azioni concrete, sinergiche, attuative coerentemente alla forza dirompente del paesaggio e dell’identità ambientale che ci offre la maggior percentuale di biodiversità al mondo.

Questo lo spirito con il quale il movimento politico dell’ex ministro Maurizio Lupi, Noi Moderati, concretizza la politica e nel riorganizzare lo staff ha così proposto e nominato esperti di settore che dovranno operare sul territorio affinché si proceda a concretizzare quel progetto comune che esalta le peculiarità, abbatte i muri, concretizza il favore dei campanili cancellando essi da autocelebrazioni e poca competenza. Nel delineare così linee guida Maurizio Lupi ha inteso, di concerto con la dirigenza nazionale del Movimento, formulare l’incarico di Responsabile del Dipartimento Nazionale Turismo Outdoor e Camping di Noi Moderati, nella persona di Ivan Perriera, presidente dell’Unione Club Amici, Federazione Nazionale che si occupa di turismo in camper, outdoor e camping.

Ivan Perriera, residente in Molise, da anni persegue obiettivi comuni e concretamente si veste da Don Chisciotte per consolidare la convinzione del turismo lento, unica arma letale al soporifero e incostante turismo di massa che non rende giustizia a chi conserva i valori dell’ambiente, della solidarietà civile, del paesaggio, della bellezza. “Si ritorni al cospetto della bellezza del mondo” Chaplin pose limite all’uomo, così per garantirsi un futuro e un pasto dalla decenza umana. Sarà eufemismo ma sognando ci si può decisamente destare in un mondo migliore.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità