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Attualità

La Nave di Gela illustrata a Catania

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Il messaggio sulla Nave di Gela continua a circolare. Adesso è approdato a Catania. Era arrivato anche prima attraverso i network nazionali che hanno portato in citta’ 50.000 visitatori, ma quello riferito dagli specialisti ha permesso di conosce a fondo i particolari della storia sulla Nave, sul suo rinvenimento e sul recupero.

Un gande successo e’ stato quello della Terza edizione di “Comunicare il fatto storico: la nave di Gela”, tenuto a Catania.

Sollecitati dagli illustri relatori, i numerosi partecipanti, oltre 200, tra giornalisti, studenti del DISUM (Dipartimento di Scienze Umanistiche) dei corsi di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, Sociologia dei media digitali, Sociologia digitale, coinvolti dal Presidente del corso di Laurea in Scienze delle Lingue e della Comunicazione Prof. Davide Bennato, della Specialistica in Archeologia dell’Università di Catania e del Liceo Classico N. Spedalieri della città etnea. Una “immersione sensoriale” ripercorrendo le traiettorie navali del Mediterraneo dalla Preistoria, alla Protostoria sino al periodo Arcaico, in riferimento all’insigne reperto della “nave di Gela”, guidati magistralmente dalla dott.ssa Rosalba Panvini, Archeologa, docente universitaria, già Soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali di Caltanissetta, all’interno della sala congressi della fondazione YMCA Italia, accolti dal direttore nazionale della formazione avv.ssa Daniela Mainenti e dal dott. Pierluigi Di Rosa, direttore editoriale di Sudpress.

“La comunicazione efficace è relazione tra due soggetti, ha affermato Don Paolo Buttiglieri, responsabile del Progetto, docente univ. di Comunicazione Sociale, giornalista, una relazione educativa simmetrica, non mera coinformazione. Comunicare il fatto storico per una cosignificazione tra presente e passato, al fine di promuovere i valori universali che regolano la convivenza civile, mediante i canoni comunicativi tradizionali e new media – la mission deontologica del giornalista-comunicatore”.

“Raccontare esperienze, scavi e missioni archeologiche è un’arte ha sottolineato Salvo Di Salvo, segretario nazionale Ucsi, tesoriere regionale Odg Sicilia, che richiede metodo. Seguire regole e conoscere le tecniche aiuta ad ottenere consenso, visibilità, followers, in qualche caso ribalte mediatiche importanti, ma bisogna seguire la deontologia dettata dalle nostra carte deontologiche. Chi si occupa di giornalismo archeologico si scontra con problemi non indifferenti con le autorità competenti di autorizzazioni, blocchi e verifiche. In questi ultimi anni l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia organizza, su proposta dell’Ucsi e dell’ideatore don Paolo
Buttiglieri, corsi per la formazione dei giornalisti sul comunicare il fatto storico, un percorso che porta alla conoscenza e all’approfondimento di temi storici”.

Chiude la serie di interventi il Prof. Giuseppe Adernò, esperto di Politiche scolastiche e presidente provinciale dell’Ucsi di Catania, che sottolinea con estrema competenza e chiarezza che: “Occorre una riflessione seria sui progetti scolastici di tutela e custodia del patrimonio artistico e ambientale, nella reale attuazione dell’Educazione Civica e dei progetti di cittadinanza attiva”.

La DS del Liceo Spedalieri Prof.ssa Vincenza Ciraldo, in chiusura, si è congratulata per l’ organizzazione dell’ evento e ha ringraziato l’Ucsi per il coinvolgimento alla manifestazione. La soddisfazione degli studenti è stata espressa dal Prof. Liberato Augusta, prof. di. Storia e Filosofia, del medesimo istituto.

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Attualità

La GdF celebra il 250° anniversario partecipando alla Coppa nissena

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Caltanissetta- La Guardia di Finanza di Caltanissetta, nell’ambito delle celebrazioni del 250° Anniversario di Fondazione del
Corpo, dal 13 al 15 settembre scorso, in occasione della 69^ edizione della Coppa Nissena “Trofeo Michele Tornatore”, competizione automobilistica che si tiene ogni anno a Caltanissetta, ha partecipato con uno stand espositivo, oltre che con una rappresentanza di militari del Corpo, mettendo in mostra due vetture storiche e alcuni degli attuali automezzi operativi in dotazione ai Reparti della Guardia di Finanza.


Le due vetture, appartenenti alla “raccolta veicoli storici” del Museo Storico del Corpo, sono una Alfa Romeo
Alfetta 2.0 del 1979 e un Fiat Panorama T900 del 1984 e sono state messe a disposizione direttamente dal Museo
dopo un’attenta opera di restauro. I mezzi, infatti, sono normalmente esposti a Roma presso la Caserma “Sante
Laria”.
Alfa Romeo Alfetta 2.0
L’Alfa Romeo 2.0 (c.d. fari quadrati), nel colore “blu ministeriale”, equipaggiata con due lampeggianti rotativi,
fu impiegata nei diversi settori di servizio del Corpo come mezzo di contrasto al contrabbando, per la vigilanza ai
monopoli, il trasporto delle autorità e, nei colori “di serie”, per le complesse attività di investigazione in materia
di frodi fiscali e traffico di stupefacenti.
Fiat Panorama T900
Il Fiat Panorama T900 impiegato per il trasporto di persone in particolare durante le attività di verifica fiscale.
Un’attenzione particolare è stata rivolta ai visitatori più piccoli ai quali sono stati distribuiti gadget istituzionali e
“Finzy”, il piccolo grifone mascotte della Guardia di Finanza.
La presenza del Corpo nel corso della 69^ Coppa Nissena è proseguito nella giornata di domenica in avvio della
competizione con una autovettura operativa del Corpo che ha svolto le funzioni di apripista precedendo il Direttore di Gara e con la presenza dello stand per il 250° Anniversario di Fondazione e delle Autovetture storica
all’arrivo della competizione presso il Villaggio Santa Barbara. La giornata sportiva si è conclusa con la premiazione dei concorrenti alla quale ha preso parte il Colonnello Stefano Gesuelli, Comandante Provinciale di Caltanissetta.


Il Comandante Provinciale ha voluto ringraziare pubblicamente il Presidente dell’ACI di Caltanissetta, Avv.
Carlo Alessi per aver voluto condividere un evento di tale importanza con il Corpo nell’ambito delle celebrazioni
del 250° Anniversario di Fondazione e ha sottolineato l’impegno della Guardia di Finanza nel voler dare lustro
alla manifestazione e alla provincia, anche attraverso l’importante sforzo logistico di presentare due autovetture
storiche provenienti direttamente dal Museo Storico. A tal riguardo un vivo ringraziamento è stato rivolto
proprio al Museo Storico, Ente morale che conserva le memorie e i cimeli storici del Corpo che ha fin da subito
appoggiato entusiasticamente l’iniziativa e agli Enti amministrativi del Corpo che hanno reso possibile la
presenza delle Autovetture a Caltanissetta

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Attualità

Pronto il modulo per il contributo sui libri di testo

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Dal Comune di Gela arriva la notizia che le famiglie degli alunni/studenti che il modello di domanda per la richiesta di contributo per la fornitura gratuita e semigratuita libri di testo anno scolastico 2024/2025, è disponibile sul sito del Comune www. comune.gela.cl.it Homepage Avvisi

Inoltre è possibile ritirare o scaricare il modello sul sito dell’istituto che i propri figli frequentano

 Il termine perentorio di presentazione delle domande, da consegnare alle scuole di appartenenza, è il 25 Ottobre 2024, pena esclusione del beneficio.

Si precisa che oltre alla documentazione richiesta nella domanda, è necessario allegare il codice IBAN o postale intestato al beneficiario che ne farà richiesta.

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Attualità

Il Modica Gospel fa il ‘botto’ ad Ispica

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Modica – “L’anno giubilare 2023-2024 si è concluso “col botto”, nella maniera più spettacolare” Con queste parole, la presidente dell’Associazione Maria SS Addolorata di Ispica, Maria Gianì, ha commentato il coinvolgente concerto del Modica Gospel Choir, diretto dal maestro Giorgio Rizza, che si è tenuto sabato sera nella gremita Basilica di Santa Maria Maggiore.

Tra il pubblico anche il sindaco Innocenzo Leontini, il suo vice, Pippo Barone, e l’assessore Massimo Dibenedetto.
La corale modicana, composta da 31 elementi, ha regalato, anche stavolta, forti emozioni al pubblico, coinvolgendolo non solo emotivamente ma anche vocalmente con alcuni brani avvincenti.


Con lo “Special guest” Aurelio Pitino, direttore nazionale della Community Let’ Sing Gospel Connection, la serata è stata davvero indimenticabile.
“Vi ho “inseguito a lungo” – ha aggiunto la presidente – e finalmente siamo riusciti ad avervi con noi. Ho anche desiderato, in cuor mio, di fare parte del Modica Gospel Choir. Ci avete
entusiasmato”. “I feel your spirit” e i due bis, “Oh happy day” ed “Amen” hanno coinvolto tutti regalando al gruppo una standing ovation. L’associazione ispicese ha festeggiato, nell’occasione, i 50 anni di attività.

Anche il parroco Don Gianni Donzella ha espresso parole di apprezzamento per la performance dell’ensemble di Modica: “Avete cantato il Vangelo donandoci ricche emozioni. E’ stata un’esperienza bellissima”.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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