Acate – Dalla Germania al ragusano per coltivare la marijuana. Sono stati scoperti ad Acate nell’ambito dell’attività di contrasto ai reati in materia di stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, anche con l’impiego di militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” specificamente addestrati per attività di ricerche e perlustrazioni nelle aree più periferiche e rurali.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria, insieme al personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”, hanno realizzato attività congiunte di monitoraggio e perlustrazione delle aree rurali alla periferia del centro abitato del Comune di Acate a seguito delle quali hanno individuato un campo dove si trovava una coltivazione di 243 piante di marijuana.
I militari, per identificare il proprietario o comunque il coltivatore dell’illecita piantagione, hanno organizzato una lunga attività di osservazione mimetizzandosi nella vegetazione adiacente il terreno.
Dopo ore di osservazione, nel pomeriggio, i militari hanno visto arrivare nel terreno una coppia di giovani tedeschi, poi identificati in S.L.G. di cl.99 e D.S.M.V. di cl.95, che irrigava la piantagione di marijuana mediante l’ausilio di una complessa struttura da loro costruita ad hoc e costituita da articolati tubi in pvc, serbatoi e bidoni d’acqua, temporizzatori per l’irrigazione e motopompa a scoppio per alimentare l’intero sistema idrico; i Carabinieri intervenivano prontamente e fermavano la coppia bloccandola proprio mentre era intenta a rifornire di acqua i bidoni e serbatoi predisposti all’irrigazione.
I militari, accertata la mancanza di autorizzazioni per la realizzazione della coltivazione della marijuana, hanno sequestrato le 243 piante e tutti i materiali per l’irrigazione ed hanno arrestato la coppia in flagranza di reato per illecita coltivazione di sostanza stupefacente, mettendoli a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Oggi dopo il rito direttissimo, il Gip ha convalidato la misura precautelare adottata dai Carabinieri ed ha sottoposto la coppia alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Acate e Vittoria.