Confcommercio Ascom Gela è molto preoccupata per la recrudescenza dei fenomeni criminali che si stanno perpetrando in Città.
In una nota il presidente Francesco Trainito sottolinea: “da diverse settimane assistiamo alla ripresa degli attentati incendiari delle autovetture. Il brutale attentato odierno, avvenuto in pieno giorno e in una zona molto trafficata, non fa altro che far aumentare le preoccupazioni dei commercianti e dei cittadini, creando paura e sfiducia, perché quello che sta avvenendo ci ricorda il brutto periodo degli anni ’90 e lo spauracchio di rigurgiti criminali che possono essere sempre in agguato”.
” Tra la gente – continua – c’è un clima di instabilità generale: fuochi d’artificio di dubbia provenienza con cadenza giornaliera, abusivismo dilagante in tutti i settori, solo per citare alcuni avvenimenti di per se non preoccupanti, ma che insieme rappresentano una cultura diffusa inaccettabile. Sembrerebbe che chi delinque, chi non osserva le regole, abbia sempre la meglio sugli altri. Non rispettare le regole dovrebbe significare essere puniti, la cultura della legalità deve essere applicata in tutti i settori, dai rifiuti, agli abusi, alla sosta selvaggia e non autorizzata. I parcheggiatori abusivi hanno preso il controllo delle poche sacche di parcheggi presenti nel centro storico. E’, purtroppo, il momento della tolleranza zero, altrimenti si avvierà una inarrestabile azione di desertificazione culturale prima ed economica dopo”.
Poi la proposta :”E’ necessario che tutte le forze sane della città si uniscano e mettano in atto tutte quelle azioni necessarie a riportare la serenità, partendo da un fermo controllo del territorio, dove nessuno può pensare di vendere la frutta abusivamente, oppure incendiare un autovettura. Lo Stato deve avere un controllo globale della Città e laddove ci siano situazioni critiche, il caso delle periferie ne è un esempio, non possiamo avere pezzi di territorio che non sono controllati e dove ognuno fa quello che vuole. Anche il centro storico sta vivendo uno dei peggiori momenti storici, anche qui mancano i controlli, a partire dalla sosta selvaggia ad arrivare agli schiamazzi notturni. E’ necessario che tutti facciano la propria parte, cittadini compresi, ma senza l’aiuto delle istituzioni è impossibile che si possa normalizzare una situazione che, oramai, è sfuggita di mano” “Confcommercio Ascom Gela- conclude Trainito – come tutte le Associazioni Datoriali di Gela, è disponibile a fare la sua parte.Auspichiamo che al più presto ci siano risultati tangibili, tali da creare un’inversione di tendenza, diversamente sarà difficile recuperare il senso di sfiducia che porta tanti giovani ad emigrare, non per motivi economici, ma solo per avere una normale qualità della vita, che aimè non si riesce ad avere in questo territorio”