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‘Visita Gela’: club services ed istituzioni insieme per promuovere il territorio

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Si chiama “Visita Gela” l’iniziativa che sabato 17 settembre porterà in città tutte le realtà della provincia legate al Rotary Club, inclusi Rotaract e Interact. E’ stata presentata stamane al Palazzo di Città. L’idea era nata subito dopo l’inaugurazione della mostra sul Mito di Ulisse, con l’obiettivo di promuovere l’evento, e il presidente del Rotary Club di Gela, Valentino Granvillano, l’ha poi sviluppata insieme al Sindaco Lucio Greco, all’arch. Luigi Gattuso, direttore del parco archeologico di Gela e alla dr.ssa Rosalba Panvini, già Sovrintendente ai Beni Culturali di Caltanissetta.

Realizzata in collaborazione con il Club Nautico di Gela e con il patrocinio, oltre che del Comune, anche della Regione Sicilia, “Visita Gela” si articolerà in un ricco programma che prenderà il via alle 9.30 del mattino e si concluderà in serata, dopo aver permesso alla delegazione rotariana di visitare non solo la mostra allestita a Bosco Littorio, ma anche le principali attrazioni turistiche gelesi, con visite guidate e focus per conoscere storie, miti e leggende di tali luoghi. Tra le tappe previste, quelle alle Mura Timoleontee, al Club Nautico e al lungomare. Di sera, riflettori puntati sul centro storico, con possibilità, per gli oltre 120 visitatori attesi e alle loro famiglie, di cenare nei locali della zona e di pernottare nelle strutture ricettive locali.

Le auto saranno parcheggiate all’Arena e da lì ci si sposterà con gli autobus. “E’ stato un piacere collaborare all’organizzazione di questa giornata, – ha dichiarato il Sindaco Lucio Greco – che sarà interamente dedicata alla celebrazione delle nostre bellezze e ricchezze paesaggistiche e archeologiche, alla conoscenza e all’approfondimento e che arriva insieme alla bella notizia del superamento delle 20mila visite alla mostra sul Mito di Ulisse. Un successo incredibile, che vogliamo continui e per questo stiamo lavorando affinchè venga prorogata. E’ questo il futuro che immagino per Gela: una meta attrattiva e forte del suo patrimonio culturale, nella quale trascorrere ore piacevoli all’insegna del turismo, del buon cibo, del mare e del sole. Una città nella quale sentirsi sempre graditi ospiti, e accedere ad una vasta gamma di servizi di qualità“.

Il Rotary club Gela , nella persona del suo Presidente Avv. Valentino Granvillano, nell’ottica di valorizzazione e promozione del territorio e dei beni archeologici insistenti nella città di Gela, si è fatto promotore, assieme ai club Rotary dell’Area Nissena ed anche al Rotaract ed Interact di Gela, di una giornata dedicata alla visita di Gela ed in particolar modo della mostra temporanea dedicata alla nave greca.
Tale progetto si inserisce nelle linee guida distrettuali del nostro club service nell’ottica di promozione e valorizzazione territoriale, in ottica collaborativa con le amministrazioni comunali locali.

“In questa giornata accoglieremo i nostri oltre 100 amici Rotariani – dice Granvillano – in un tour organizzato volto a dare un assaggio delle bellezze della nostra città.
Al fine di gestire e massimizzare gli spostamenti gestiremo le autovetture tramite il Parcheggio Arena sito nel Centro Storico, e dinnanzi la Capitaneria di Porto li attenderà un autobus multipiano che ci accompegnerà alle mura Timoleontee, dove goderemo anche della preziosa guida esperta della Dott.ssa Lourdes Giron Anguiozar, archeologa spagnola del Centro Studi d’Archeologia dell’Università di Portò e Coimbra.
A seguire ci dirigeremo presso la prestigiosa struttura del Club Nautico gentilmente concessaci in una partnership d’intenti dal Presidente Dott. Gaetano Trainito e dal suo direttivo che ringraziamo sentitamente, nella quale si gestirà il Brunch”.
Nel pomeriggio sono previsti due interventi tematici di alto spessore ed elevatura culturale, il primo incontro, dal titolo “il Futuro del nostro Patrimonio Archeologico” a cura dell’Arch. Luigi M. Gattuso, direttore del Parco Archeologico di Gela , a seguire vi sarà un focus tematico sul tema “ Gela nelle rotte del Mediterraneo “ a cura della Dott.ssa Rosalba Panvini, Archeologa presso l’Università degli Studi di Catania, già Sopritendente ai Beni Culturali di Caltanissetta , Ragusa Siracusa e Catania.
In tale occasione ci sarà un momento dedicato alla Rotary Foundation con la donazione dei proventi che si ricaveranno dalla vendita di alcuni gadget portachiavi personalizzati a marchio Rotary e realizzati dal Presidente dell’Interact di gela Claudio Di Bartolo tramite la sua personale stampante 3D , con l’utilizzo di materiali non plastici ma bio-degradabili recuperati dallo scarto del mais, e nel quale vi sarà corredato un cartoncino riportante il logo della giornata dedicata alla mostra della nave greca, quest’ultimo contenente dei semi di fiori per api. Il tutto va a intersecare più direttive del service distrettuale quale l’eco-sostenibilità delle azioni, il progetto SOS API a tutela della salvaguardi delle Api, in un ottica di collaborazione e condivisione preziosa con i nostri giovani dell’Interact e del Rotaract
Successivamente ci dirigeremo alla mostra della Nave Greca, e per finire una faremo godere i nostri ospiti di una passeggiata nel nostro Centro storico tra le bellezze del salotto buono della città ed i tanti negozi per fare anche dell’eventuale shopping.

Sarà un onore per me portare il saluto dell’amministrazione, anche perché ritengo che il lavoro portato avanti dai club service per la valorizzazione del territorio sia pregevole e di tutto rispetto, e vada quindi sostenuto e agevolato. Andiamo avanti in questa direzione, i cittadini stanno collaborando e stanno rispondendo bene e tutti insieme stiamo dando una grande opportunità all’economia della città, che ne ha un disperato bisogno”.

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Un corso dedicato alla medicina e gli over 45

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“Over 45- Cosa cambia?” è questo il quesito che i medici del territorio, ma anche infermieri, ostetrici e tecnici audioprotesisti si sono posti sabato 23 novembre 2024 a Caltanissetta, durante un corso ECM svoltosi nella splendida cornice del Teatro Rosso di San Secondo. 

“La fascia di età over 45 è una fascia di età che la medicina e la società hanno guadagnato nell’ultimo secolo- ha dichiarato il ginecologo Giuseppe Giannone impegnato nella promozione dell’evento- perché fino al secolo scorso si viveva fino a quarantacinque anni. L’obiettivo fondamentale è di conquistare, oltre che questi anni, anche la qualità di vita di questi anni. Ecco il motivo per cui abbiamo fatto questo convegno per potere illustrare le potenzialità che la medicina oggi ci offre”.

Si presenta anche in questo caso una caratteristica comune a molti corsi di formazione organizzati dall’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri: la multidisciplinarietà, così come viene sottolineato dal Presidente dell’OMCeO di Caltanissetta Giovanni D’Ippolito. “È un convegno che già nel suo programma prevede la multidisciplinarietà – ha esclamato – parlando di tantissime patologie che hanno una diversificazione oltre i quarantacinque anni, cosi’ come succederà oltre i sessantacinque anni – e poi ha aggiunto- rientra inoltre in un tema che a me sta molto a cuore e cioè la medicina di genere”, essendo egli stesso coinvolto da anni all’interno della Commissione nazionale sulla medicina di genere. 

L’evento, che ha previsto la suddivisione degli argomenti trattati in cinque sessioni fino al pomeriggio, è stato organizzato dall’ OMCeO di Caltanissetta in collaborazione con la SIGITE (Societa’ Italiana di Ginecologia della Terza Eta’), “una società che ha come obiettivo quello di promuovere la cultura del management delle donne in menopausa e in post menopausa- ha spiegato la Vice Presidente Nazionale SIGITE Marina Pandolfo – in realtà oggi sappiamo che la carenza estrogenica segna la vita futura delle donne dopo i quarantacinque anni e la scienza ci dà a disposizione tanti presidi, tante soluzioni che sono ancora sconosciute e quindi cerchiamo di promuovere questa cultura”.

Presente all’appuntamento nisseno l’Assessore Regionale Giovanna Volo che ha portato i suoi saluti istituzionali e anche Francesca Nocera Socio Fondatore e Past Presidente della Società Italiana di Ginecologia della terza età. “Uno degli obiettivi che da sempre la SIGITE si è proposta è quello della corretta valutazione di un argomento estremamente controverso e ancora in gran parte non ben conosciuto che è l’opzione terapeutica- ha affermato- che oggi si può personalizzare grazie alla ricerca che ci ha portato a una serie di proposte efficaci e anche calzanti sulla base dei desideri delle caratteristiche dei fattori di rischio della donna”.

Si punta dunque alla diffusione di informazioni, “uno dei nostri obblighi come società scientifica- ha aggiunto- è di riuscire a cambiare il punto di vista agendo sempre con la conoscenza, con la divulgazione corretta del punto di vista scientifico per recuperare salute femminile”.

I numerosi relatori (tra i quali Carmela M. Russello, Antonio Burgio, Renato Nicoletti, Paolo Manzella, Michele Diana, Patrizia Speciale, Ettore Guastella, Salvatore Caruso, Marcello Mancuso) hanno affrontato la questione sotto diversi punti di vista, dalle modificazioni ormonali alle TOS, le terapie ormonali sostitutive.

E ancora attenzione rivolta allo stile di vita, al diabete over 45, ma anche all’occhio e all’orecchio e al ruolo del medico di famiglia, fino ad arrivare all’osteoporosi nei soggetti che hanno superato questa fascia d’età e dunque anche alla fragilità ossea. 

“La densitometria è importante quando riscontriamo un’osteoporosi, ossia una riduzione della densità minerale ossea, ma ci sono tanti altri fattori che concorrono a creare la fragilità ossea, ossia questo aumento del rischio di fratture cosiddette da fragilità perché occorrono con un minimo trauma o anche senza trauma- ha specificato Ligia Dominguez professore ordinario di Medicina Interna e Geriatria all’ Università Kore di Enna, che ha poi aggiunto – pensiamo che le donne in Italia over 45 sono praticamente il 60%, la maggior parte delle donne in Italia hanno più di 45 anni e sono quelle più a rischio di fratturarsi”. 

Ma esistono anche delle categorie per le quali il rischio fratture aumenta, come nel caso di chi ha una familiarità o ha condotto uno stile di vita sedentario e ancora “quelli che hanno accumulato una dieta diciamo non adeguata durante tanti anni e quando arrivano alla menopausa, che ovviamente è l’elemento che ci fa aumentare questo rischio fratturativo nelle donne, possono avere maggior rischio – e ancora – quelli che hanno fumato per moltissimo tempo, quelli che devono assumere alcuni farmaci che sono osseopenizzanti, quindi dobbiamo identificare queste donne che sono ad altissimo rischio per seguirle, perché pensate che l’età media della donna in Italia, secondo gli ultimi dati dell’Istat del 2023, arriva quasi ad ottantacinque anni. Da quarantacinque ad ottantacinque ci sono quarant’anni dove si accumulerà tutto l’effetto di questi fattori rischio – ha concluso la docente Dominguez – se non facciamo niente prevenirli”.

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Bandito da Lions Atc e Comune il concorso sulla vetrina natalizia più bella

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Il Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura, in collaborazione con il Comune di Gela, bandisce il 1° Concorso “Vetrine e Dimore di Natale 2024: il calore dell’ospitalità a Gela”.  

L’obiettivo è quello di incentivare tutte le attività commerciali, gli host e gli albergatori ad adornare le vetrine e i dehor delle loro attività con decorazioni natalizie per contribuire a rendere la città di Gela accogliente ed attrattiva durante le festività. Dei riconoscimenti verranno assegnati da una commissione ad hoc ai primi tre classificati nelle diverse categorie.  

Il concorso rientra nel service multidistrettuale “Miti e tradizioni“  per la valorizzazione del territorio con le sue tradizioni popolari e si pone come elemento di miglioramento del decoro urbano.

L’iscrizione al concorso sarà valida entro l’8 dicembre 2024 attraverso una pagina web dedicata dove inviare il modulo compilato oltre che tramite consegna brevi manu ai destinatari del concorso stesso.  

L’ Ammistrazione comunale attraverso i suoi delegati ed il Presidente del   Lions ATC , insieme ai Soci, si recheranno in loco per assegnare i riconoscimenti.

Questo progetto/service a firma Lions ATC è stato entusiasticamente accolto dal Sindaco di Gela Terenziano di Stefano, dagli Assessori Di Cristina, Altamore e Franzone e da tutto il consesso civico. I tre assessori con il presidente Lions Santo Figura e la componente del club Giusi Rinzivillo, i consiglieri Sara Cavallo, Giovanni Giudice , l’esperto in allestimenti Salvatore Migliore fanno parte della commissione che esaminerà le vetrine

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Fidapa, il progetto “Cuore di mamma” approda all’ospedale Vittorio Emanuele 

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All’ospedale Vittorio Emanuele da questa mattina c’è una nuova stanza per le mamme in attesa ed i loro familiari in accompagnamento: si trova all’ingresso del reparto di ostetricia e ginecologia e fino a qualche giorno fa era un archivio. Adesso grazie al progetto “Cuore di mamma” della Fidapa, presieduta da Rita Spataro, è diventata una stanza accogliente con un bel murales realizzato dalle giovani del gruppo Fidapa Young guidato da Azzurra Buccinnà.

Un omaggio e insieme un abbraccio a tutte le donne, siano esse madri o meno. Il murales è stato realizzato da Buccinnà con Elisabetta Scordio e Sarah Giannone, hanno partecipato anche Nicol Monachella e Giada Incardona.

L’ospedale, attraverso le parole del dott. Alfonso Cirrone Cipolla, direttore sanitario, ha ringraziato la Fidapa per la sensibilità e confermato la volontà di rendere la stanza ancora più bella e accogliente, per il benessere delle donne in attesa e di chi sta loro vicino. 

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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