Seguici su:

Attualità

Parlare di pace in tempo di guerra

Pubblicato

il

GELA – Nei fine settimana di luglio e agosto si sta svolgendo on line il congresso annuale dei Testimoni di Geova. Il tema dell’evento in corso in tutto il mondo è “Cercate la pace”. Vi stanno assistendo tra i 15 e i 20 milioni di persone inclusi gli oltre 1500 fedeli e simpatizzanti di Gela e del resto della Provincia di Caltanissetta.

Uno dei momenti più attesi è il battesimo dei nuovi fedeli per immersione totale in acqua. La cerimonia segue il modello descritto nei Vangeli del battesimo di Gesù, che si immerse nel fiume Giordano.

Per ragioni di cautela sanitaria, i battesimi sono stati organizzati in piscine private, al mare, nei fiumi o nei laghi rispettando le norme di sicurezza. A battezzarsi non sono i bambini, ma uomini e donne, giovani e anziani che, dopo avere studiato la Bibbia, hanno deciso di diventare Testimoni di Geova.

Anche nella nostra provincia in diversi hanno compiuto questa scelta:

Mattia, 16 anni di Niscemi: “Sono cresciuto senza la presenza di mio padre. All’età di 14 anni sono rimasto orfano di mamma. Studiando la Bibbia ho scoperto che Dio promette la risurrezione e questo mi ha aiutato a guardare al futuro con speranza. Non vedo l’ora di riabbracciare mia mamma”.

Giovanna, 72 anni: “La mia vita non è mai stata facile, sono cresciuta senza il sostegno dei genitori, a soli 14 anni aspettavo già il mio primo figlio. La mia vita era senza un vero scopo, fumavo ed ero una accanita giocatrice d’azzardo, vizi che hanno rovinato la mia vita coniugale e familiare. A 68 anni ho deciso di cominciare a studiare la Bibbia, questo mi ha dato la forza di fare drastici cambiamenti. Adesso posso dire di avere un vero scopo nella mia vita e sono felice di aiutare altri a raggiungere lo stesso risultato“.

Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia sono stati 3.152, nel mondo 171.393. Tutti sono invitati a seguire l’evento dal sito jw.org, o tramite l’applicazione gratuita JW Library, nella sezione JW Broadcasting, oppure su varie piattaforme di streaming. Il programma è gratuito e non è richiesta alcuna registrazione.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Cultura: Cna Editoria, una sinergia per celebrare il centenario della nascita di Camilleri

Pubblicato

il

Taormina-Una sinergia per celebrare il grande maestro della letteratura siciliana Andrea Camilleri in vista del centenario della sua nascita, che ricorrerà nel 2025. È questo l’impegno emerso, durante l’iniziativa “Il gusto dei libri”, che si è tenuta il 23 e il 24 novembre scorsi, nell’ambito del Taormina Food Expo 2024, organizzato dalla Cna Sicilia e Cna Editoria, presso il Palazzo dei Congressi della città ionica.

Ad assumersi tale responsabilità il curatore del progetto per il centenario della nascita di Camilleri, Felice Laudadio, il presidente nazionale di Cna Editoria, Costantino Di Nicolò, il presidente di Cna Sicilia Cinema e Audiovisivo, Ninni Panzera, il vice presidente regionale di Cna Sicilia, Francesco Di Natale, il segretario della Cna di Ragusa, Rosanna Magnano, il commissario straordinario della Camera di Commercio Sud Est Sicilia, Antonio Belcuore, il vice presidente della V Commissione Cultura dell’Assemblea Regionale Siciliana, Valentina Chinnici.

“Nella prossima edizione del Taormina Food Expo – hanno dichiarato Di Nicolò e il segretario regionale della Cna Sicilia, Piero Giglione – ci sarà un’intera giornata dedicata alla cucina di Camilleri e tutta la Cna sarà protagonista delle celebrazioni per il centenario”. “Entro gennaio prossimo – ha annunciato Laudadio, presidente del nascente Comitato nazionale Andrea Camilleri 100 – terremo una conferenza stampa a Roma per presentare le iniziative che confluiranno in un importante evento che si terrà a giugno”.

L’iniziativa “Il gusto dei libri” ha visto anche la presentazione dei romanzi di Salvo Toscano e Gerardo Rizzo in cui i due autori hanno dialogato con la giornalista culturale Cristina Marra. Salvo Toscano ha presentato “L’ultimo presagio”, la nuova indagine della serie “I Fratelli Corsaro”, da cui è tratta l’omonima fiction tv di grande successo trasmessa quest’anno su Canale 5, interpretata da Beppe Fiorello e Paolo Briguglia, con la regia di Francesco Micciché.Gerardo Rizzo, invece, ha presentato il romanzo “Le pentole del diavolo”, in cui l’omicidio di un avvocato famoso, nella primavera messinese del 1889, fa tornare in scena e in libreria il delegato di pubblica sicurezza Edoardo Baldassa.

Continua a leggere

Attualità

“Contro la violenza sulle donne”, il Commissariato di Gela si illumina di arancione

Pubblicato

il

Anche quest’anno la Questura di Caltanissetta, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha aderito all’iniziativa “Orange the world”, promossa da “Un Women”, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, impegnato nella lotta verso ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, illuminando di arancione anche l’edificio del Commissariato di Gela di via Calogero Zucchetto. L’intento è, ancora una volta, quello di accendere i riflettori sul fenomeno della violenza di genere affinché, parlandone, le vittime si sentano meno sole ed acquisiscano la fiducia necessaria per denunciare.La Polizia di Stato da anni porta avanti la campagna permanente contro la violenza di genere “Questo non è amore” che mira a sviluppare maggior consapevolezza in tutta la cittadinanza ed in particolare nelle donne sul pericolo di certi comportamenti che spesso vengono anche tollerati. Nell’anno 2020 il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha sottoscritto un protocollo d’intesa con “Soroptimist International Italia”, associazione mondiale di donne impegnate in attività professionali e manageriali, per promuovere iniziative didattiche, formative e divulgative nelle materie di interesse comune.Negli uffici della Questura di Caltanissetta e in quelli del Commissariato di Gela sono state create apposite sale ascolto protetto dedicate alle vittime di violenze, utili per sollecitare le vittime di violenze e abusi a denunciare alle Forze dell’Ordine o all’Autorità Giudiziaria quanto subito, al fine di consentire un intervento tempestivo volto a impedire conseguenze drammatiche.

Continua a leggere

Attualità

“No a qualsiasi forma di comportamento violento o discriminante”

Pubblicato

il

In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, nell’ambito delle iniziative di comunicazione e responsabilizzazione intraprese dall’Arma dei Carabinieri mirate a rafforzare la consapevolezza e l’impegno sul delicato tema, rappresentanti del Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta sono intervenuti alla manifestazione “Una Gerbera Rossa contro la violenza sulle Donne” organizzata dal Comune di Caltanissetta presso il Teatro “Regina Margherita”.

Il Comandante Provinciale, Colonnello Alessandro Mucci, ha voluto evidenziare l’impegno profuso dell’Arma nella lotta alla violenza contro le donne e le diverse iniziative nel tempo intraprese, tutte accomunate dal dire fermamente “No!” a qualsiasi forma di comportamento violento o discriminante – sia fisico che psicologico.I Carabinieri sono quotidianamente in prima linea non solo nelle attività di contrasto delle diverse fattispecie di reato, ma anche nella prevenzione attraverso la diffusione di materiale informativo, di locandine, mediante la pubblicazione di video sui propri canali social, la realizzazione di spot, come quello che ha visto la partecipazione del presentatore Carlo Conti, per invitare le donne a “fare il primo passo” informandole sull’esistenza di misure di natura legale, ma anche di supporto psicologico, lavorativo ed economico a sostegno delle vittime. E ancora le tante occasioni di incontro con le scuole e le comunità, e la sezione dedicata al “codice rosso” sul sito istituzionale www.carabinieri.it.Da un punto di vista più propriamente operativo, sono stati illustrati i progetti avviati dall’Arma in tema di prevenzione e sul contrasto della violenza di genere: nel 2009, è stata istituita la Sezione Atti Persecutori, nell’ambito del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (Ra.C.I.S.), per svolgere studi e analisi del fenomeno e delineare le strategie di prevenzione e di contrasto. Dal 2014, l’Arma si è dotata di una “Rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere”, costituita da ufficiali di polizia giudiziaria (Marescialli e Brigadieri), con una formazione certificata nello specifico settore, che rappresentano veri e propri punti di riferimento per il personale dei Reparti sul territorio nazionale (a oggi sono stati formati 864 operatori). E ancora il ruolo fondamentale svolo dalle Stazioni Carabinieri, primo sportello di ascolto per le vittime. Il Comandante Provinciale ha poi ricordato il progetto denominato “Una stanza tutta per sé” (dal nome del saggio di Virginia Woolf sul tema delle ingiustizie sociali e sulla mancanza di libertà d’espressione dalle donne a inizio del Novecento), con la preziosa collaborazione di Soroptimist Italia, che ha consentito di allestire nelle caserme dell’Arma distribuite sul territorio nazionale circa 200 stanze dedicate all’ascolto delle vittime di violenza domestica e di genere, in un contesto dedicato e assolutamente riservato in grado di trasmettere una sensazione di accoglienza e attenzione per le sofferenze subite. Approfondimenti sul tema sono stati in seguito offerti, nel corso della manifestazione, dal Comandante della Compagnia di Caltanissetta Capitano Stefano Martorana, che ha affrontato ulteriori aspetti in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno, ricordando come l’impegno prioritario dell’Arma sia quello di garantire la sicurezza delle donne e prevenire situazioni che possano degenerare, prestando particolare attenzione anche ai cosiddetti “reati spia”. Quello della violenza di genere è un grave fenomeno di natura culturale e sociale, contro il quale le sole misure restrittive non bastano, dovendosi, invece, ritenere imprescindibile un processo evolutivo della componente antropologica che vada di pari passo con il mutevole e rapido cambiamento della società.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità