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Cronaca

 Rizzo: “30 anni dalla strage di Via D’Amelio, Paolo Borsellino si sacrificò per lo Stato”

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“Nel trentesimo anniversario dalla terribile esplosione che uccise il giudice Paolo Borsellino e i 5 agenti della sua scorta, voglio ricordare il giudice scomparso per quello che rappresenta ancora oggi per le istituzioni: essere uomo di Stato sino a sacrificare la propria vita.”

Lo dice Il presidente della commissione Difesa della Camera dei deputati e parlamentare di Ipf, Gianluca Rizzo.

“Nonostante sapesse di essere sotto minaccia di morte – afferma Rizzo – Borsellino continuò a svolgere il proprio lavoro anche alla ricerca dei mandanti e degli esecutori dell’altro terribile attentato che 57 giorni prima aveva provocato la morte del giudice Falcone, di sua moglie e di tre uomini della scorta”.
“Quando il senso del dovere e l’essere uomo di Stato diventano preminenti di fronte alla propria incolumità – conclude Rizzo – siamo in presenza di un esempio virtuoso che la nostra memoria collettiva deve continuare a tenere vivo. Paolo Borsellino non è stato ucciso, egli vive in mezzo a noi, sappiamo riconoscerlo nel compimento del nostro dovere”.

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Cronaca

Giallo a Caltagirone, scomparso ventottenne

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Da ieri pomeriggio, non si hanno più notizie a Caltagirone di Salvo Gallo, 28 anni. Questa mattina era atteso a Mineo, dove lavora, ma non è mai arrivato. La polizia ha avviato le ricerche. I familiari hanno lanciato appelli sui social

“Ore 16.30 è uscito di casa da Caltagirone (Ct) con una fiat Panda color panna incidentata FK097NY. Se avete notizie, contattate noi e le forze dell’ordine che lo stanno già cercando”. Chiunque lo avesse notato a piedi o alla guida della Fiat Panda può rivolgersi al 112 o alla polizia.

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Cronaca

Attentato a Licata ai danni dell’on.Cambiano: solidarietà da Gela

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Colpi di arma da fuoco contro la vetrata della segreteria politica del deputato licatese del M5s Angelo Cambiano.

Condanna decisa per quanto accaduto epiena solidarietà e vicinanza all’onorevole Angelo Cambiano per il gravissimo gesto che lo ha colpito viene espressa dalla presidente del consiglio Paola Giudice esponente del M5s.” Un atto vile che turba la serenità familiare dell’onorevole e dell’intera comunità licatese ma che, sono certa, non fermerà la sua azione politica e il suo impegno”- scrive in una nota la presidente

“Questo gesto gravissimo- sottolinea l’on.Totò Scuvera- rappresenta un chiaro tentativo di minare i principi di legalità e democrazia su cui si fonda il nostro impegno quotidiano.In un momento così difficile, esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al collega On. Angelo Cambiano”.

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Cronaca

Sequestro di petardi

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Piazza Armerina- I Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina, nel corso di un servizio di controllo del territorio, mirato alla prevenzione in occasione delle festività di fine anno hanno controllato un fuoristrada con a bordo due soggetti, di cui uno con precedenti di polizia, che trasportavano nel vano bagagli due scatole di grosse dimensioni.

I Carabinieri, insospettiti dal loro atteggiamento, hanno ispezionato il mezzo ed hanno accertato che venivano trasportate 34 bombe carta, in gergo “cipolle” e 30 petardi di grosse dimensioni, privi dei dati di fabbricazione, e 700 petardi confezionati, di provenienza non certificata.

Verificato che si trattava di artifici esplosivi di produzione di provenienza illecita, il cui utilizzo avrebbe potuto provocare danni fisici agli ignari acquirenti, procedevano a Piazza Armerina al loro sequestro.

Dell’accaduto veniva informata la Procura della Repubblica di Enna, alla quale venivano deferiti le due persone identificate per il reato di “detenzione e traffico illegale di artifici esplosivi”.

Per valutare l’accaduto sono intervenuti gli artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Catania.

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