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La Cgil Fp lancia l’ allarme personale nel settore ambientale: si prevedono 100 unità in meno

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La Cgil Funzione pubblica lancia l’ allarme sulla bozza del nuovo bando Srr impianti. Il coordinatore del settore igiene ambientale Paolo Anzaldi ha chiesto un incontro alla SRR SUD l’ 8 luglio 2022, perché fin da subito il sindacato ha evidenziato preoccupanti anomalie che riguardano il numero previsto degli operatori addetti al servizio di raccolta. I dati forniti sono preoccupanti basti pensare che nel comune di Gela sulle attuali 115 unità in servizio
se ne prevedono 73, nel comune di Piazza Armerina su 43 unità in servizio se ne prevedono 18 , nel comune di Mazzarino vengono previste solo due unita da impiegare contro le 13 in servizio , nel comune di Riesi su 12 unità ne sono previste 6, nel comune di Butera su 10 unità previste 6 ,nel Comune di Niscemi da 37 unità si passa a 24.
In questa ripartizione solo per il Comune di Delia si aumenta il numero degli operatori da 4 a 6 unità
In parole povere le attuali 243 unità operanti all’interno dell’intero ambito della SSR SUD vengono ridotte di circa 100 unità . A questo si aggiunge che vengono previsti anche inquadramenti a tempo part-time. “Un dato a dir poco allarmante – dice Anzaldi -e che esige un confronto immediato non solo per assicurare e
garantire il numero degli addetti al servizio di raccolta che, sinceramente, non sembrava costituire alcun problema nel corso dei diversi incontri, ma soprattutto per assicurare un servizio efficiente che con questi numeri e tempi non potrà assolutamente essere garantito”.

E intanto l’ assemblea della Ssr prevista per oggi è stata rimandata a lunedì

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Attualità

Sicilia: Proroga fino al 15 gennaio per le candidature per divenire “Comune Plastic Free 2025”

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C’è tempo fino al 15 gennaio per borghi, città e paesi italiani che vogliono candidarsi come “Comune Plastic Free 2025”.

 Grazie all’iniziativa della onlus, impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento legato all’abuso di plastica, tutte le amministrazioni possono candidarsi e ricevere una valutazione rispetto al proprio impegno di salvaguardia dell’ambiente sul proprio territorio. Plastic Free, infatti, valuterà le procedure di riduzione della plastica adottate e in generale l’impegno e l’attenzione verso l’ambiente.

Nel 2024, sono stati sette i Comuni Plastic Free in Sicilia: Modica 2 tartarughe (Ragusa); Santa Teresa di Riva 2 tartarughe (Messina); Avola (Siracusa); Belpasso (Catania); Cefalù (Palermo); Castelvetrano (Trapani); Favara (Agrigento).

 “Quest’anno abbiamo reso la procedura di partecipazione più snella per i Comuni che potranno effettuarla autonomamente online – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – I criteri di valutazione sono stati rivisti e migliorati affinché le Amministrazioni possano continuare nel proprio percorso di transizione ecologica e d’innovazione virtuosa a beneficio delle comunità locali. 

Sebbene ci siano già giunte 100 candidature, abbiamo deciso di posticipare sino al 15 gennaio il termine ultimo per la procedura online, viste le novità di quest’anno e le concomitanti scadenze a cui ogni Amministrazione deve far fronte in chiusura dell’annualità. I Comuni – aggiunge De Gaetano – riceveranno un pre-esito così da sentirsi ancora più motivati a migliorarsi sin da subito e, in tal modo, ottenere il riconoscimento massimo che premia il proprio impegno per l’ambiente”.

La procedura di candidatura è aperta a tutti i 7.896 Comuni italiani. È gratuita e l’ottenimento del riconoscimento di “Comune Plastic Free 2025” ribadisce l’impegno da parte dell’Amministrazione a ridurre la plastica e a mettere in campo procedure utili ai fini della salvaguardia ambientale, che possono fungere da esempio per tutti i cittadini.  Candidarsi è semplice, basta compilare il modulo online disponibile sul sito www.plasticfreeonlus.it. e attendere l’esito del comitato della associazione ambientalista.

Sarà valutato se sussistono le condizioni per conferire il riconoscimento e sarà possibile visualizzare il pre-esito direttamente online, compreso il punteggio ottenuto. I livelli di virtuosità da quest’anno saranno quattro: 1, 2, 3 tartarughe a cui si aggiunge la lode con il riconoscimento “3 tartarughe gold”.  “Abbiamo già raggiunto quota 100 Comuni Plastic Free, segno questo che la nostra iniziativa viene accolta con favore dalle Amministrazioni a cui sta a cuore il futuro della natura e del pianeta – prosegue il presidente De Gaetano (Plastic Free) – Ricevere le nostre “Tartarughe” significa aver assunto un impegno costante verso i cittadini e l’ambiente, ma allo stesso tempo pensare a progetti a lungo termine che prevedano città più sane e più pulite.

Per questo, da parte nostra c’è il massimo rigore nell’assegnare questo riconoscimento, perché quando si parla di ambiente si parla del futuro di tutti noi”.  Dopo la presentazione della domanda, la Segreteria dei Comuni Plastic Free effettuerà tutti i controlli e andrà a validare o meno il risultato. All’interno del form online, il Comune potrà richiedere supporto per migliorare il proprio livello di virtuosità apportando immediati benefici alle comunità locali. Plastic Free effettuerà delle verifiche sul territorio per attestare la veridicità dei dati comunicati.

  “L’ufficializzazione dei Comuni Plastic Free 2025 – conclude Luca De Gaetano – avverrà l’ultima settimana di gennaio mentre la premiazione nazionale avverrà il successivo marzo. L’augurio è che tutti i Comuni partecipino a questa iniziativa che ha il fine di salvaguardare l’ambiente e la natura, lavorando in sinergia sul territorio e nella realizzazione di progetti volti a sensibilizzare e a far cambiare le nostre abitudini quotidiane”. 

 

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L’oncologo Roberto Valenza:”una mostra per comunicare più efficamente che l’altro della malattia è la vita con nuovi valori”

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È stata apprezzata la mostra “Stati d’animo”, allestita dall’artista di Piazza Armerina Gabriella Di Natale nel reparto di Oncologia dell’ospedale Vittorio Emanuele, e che si è conclusa ieri. Un’iniziativa culturale singolare sotto vari aspetti: non solo per il contenuto forte di quelle 30 opere in cui l’artista narra i suoi stati d’animo durante la malattia ma anche perchè non è usuale trovare una mostra d’arte proprio nei corridoi di un reparto ospedaliero come l’Oncologia luogo di dolore, smarrimento, lotta e speranza. Lo è, però, a Gela dove l’approccio alla malattia e alle cure è sempre stato legato anche alla cura di aspetti quali la comunicazione, l’informazione e la cultura.Aspetti questi molto importanti per l’oncologo Roberto Valenza ma anche per l’associazione impegnata in reparto nelle attività a favore dei pazienti la Farc &C che ha impresso nel suo nome e nel DNA,quindi, l’attenzione all’aspetto culturale nella dimensione globale delle cure oncologiche.

La mostra dei 30 quadri di Gabriella Di Natale, organizzata grazie alla disponibilità dei vertici dell’Asp 2, è rimasta nel corso della settimana aperta a pazienti e parenti al mattino e nel pomeriggio alla città.È stata una tappa importante di un percorso consolidato nel tempo attraverso le varie attività svolte.

Soddisfatto del successo della mostra, il dott.Roberto Valenza che ha ringraziato l’artista e ha espresso le sue considerazioni sulle opere esposte e sull’iniziativa.

“In quasi 40 anni di attività – dice il dott.Valenza – ho avuto modo di sentire raccontare i percorsi, le sensazioni, i dolori e le speranze dei tanti incontrati. Moltissimi hanno messo per iscritto pensieri idee e percorsi,  cultori della materia, come i Proff Bonadonna e Veronesi, altri hanno trattato l’argomento del cancro in termini biografici, Siddhartha Mukherjee americano di origini indiane, i giornalisti Calabresi e Terzani quelle personali, altri amici hanno attenzionato anche sogni e speranze come Giacomo Giurato e Giusi Antoci. Attraverso l’arte grafica, Gabriella ha rappresentato tutto quanto, ha immaginato e realizzato un percorso che descrive per dipinti il dolore fisico, psichico e dell’anima, i cambiamenti corporei che l’individuo subisce. I pensieri e gli stati d’animo nei vari momenti dalla diagnosi alla terapia. Da quando crolla il mondo addosso a quando speri di farcela e combatti a quando hai paura a credere che ce l’hai fatta. Tutto ciò si è snodato nei corridoi dell’Oncologia, ben raffigurato in 30 quadri, generando emozioni, anche ai non utenti. Inoltre aver potuto esporre dentro il Reparto, qualificando il posto ed evidenziandone le peculiarità, ci ha permesso di comunicare diversamente e con molta forza che l’altro della malattia  è la vita con nuovi valori”                                 

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Concerto del Modica Gospel Choir per la Cerimonia di Natale in Prefettura a Ragusa

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Ragusa –  Si è svolto presso il Palazzo di Governo di Ragusa un emozionante concerto del Modica Gospel Choir, in occasione della cerimonia per gli auguri di Natale, organizzata da S.E. il Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri. L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico prestigioso, tra cui il nuovo questore, Marco Giambra, il vescovo della Diocesi di Ragusa, Mons. Giuseppe  La Placa, sindaci e assessori della provincia e rappresentanti delle forze di polizia, e altre alte cariche istituzionali oltre  a diverse associazioni.

Sotto la professionale direzione del maestro Giorgio Rizza, il Modica Gospel Choir ha incantato i presenti con un’ora di musica carica di emozioni e spiritualità. Tra i brani eseguiti, ha riscontrato particolare successo “Born on the Christmas”, interpretato con grande talento dalla giovane Lulya Rizza, figlia del maestro.  La performance della corale, che ha toccato il cuore di tutti i presenti, creando un’atmosfera di festa e condivisione, ha goduto anche dell’intensa voce e della tecnica impeccabile di Elma Rizza, affiancata in due travolgenti brani dal corista Saro Cannizzaro.
La Sala delle Rappresentanze, location suggestiva e storica, ha fatto da cornice a questo evento che ha unito la comunità in un momento di riflessione e gioia. Al termine del concerto, il Modica Gospel Choir ha ricevuto una calorosa standing ovation da parte del pubblico, segno del gradimento e dell’apprezzamento per l’arte e la cultura che continuano a brillare nel nostro territorio.
L’evento ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un importante momento culturale.

“Vogliamo ringraziare, in particolare, S.E. il Prefetto, la dottoressa Agostina Alabiso, capo della segreteria del Prefetto, e la dottoressa Oriana La Licata, per l’occasione portavoce del Prefetto e conduttrice della serata – dice il maestro Rizza -. Per noi è stata un’esperienza intensa e gratificante, valorizzata ulteriormente dalla presenza del cantautore Giovanni Caccamo”.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
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