Ai giornalisti Francesco Paolo Del Re (Rai 3, Chi l’ha visto?) e Salvatore Cernuzio (Vatican News), agli studiosi Anna Maria Andreoli (Presidente del Centro Studi Pirandelliani di Roma), don Liborio Palmeri (Direttore del Museo Diocesano di Trapani) e Gandolfo Librizzi (sindaco di Polizzi Generosa) la XXII “Gorgone d’Oro”. Assieme a loro saranno premiati i poeti vincitori del concorso di poesia. Si tratta, per le varie sezioni (poesie in lingua ed in dialetto, haiku e antologie) di Monia Casadei di Cesena, Egizia Malatesta di Massa, Tiziana Monari di Bologna, Filippo Minacapilli di Aidone, Cristina di Castel Lagopesole, Enzo Redaelli, sindaco di Olbiate, Emanuele Insinna di Palermo e Alfredo Panetta di Settimo Milanese.
A scegliere i vincitori le due giurie del premio presiedute da Sarah Zappulla Muscarà e Andrea Cassisi e composte, tra gli altri, da mons. Rino La Delfa Desirée Alabiso, Lina Orlando ed Emanuele Zuppardo.
Il premio nato nel 1999 è promosso ed organizzato dal Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo” di Gela e dall’associazione Betania OdV, in collaborazione con i centri culturali Futuramente di Gela e “Gaudium et Spes” di Butera.
La XXII edizione sarà caratterizzata da due momenti celebrativi. Il primo sarà interamente dedicato alla poesia, si svolgerà nella sala convegni dell’Erasmus Hotel, il 23 luglio, alle ore 10. Nel corso della mattinata sarà presentata l’antologia poetica del concorso dal titolo “Quando indosso i tuoi occhi” con la copertina a firma di Marck Urso, il pittore degli angeli la cui storia è stata sapientemente raccontata dal giornalista del Tg5 Carmelo Sardo nel suo ultimo libro L’arte della salvezza (Zolfo Editore). Il secondo prevede il conferimento di premi speciali e si terrà presso la terrazza a mare del Club Nautico alle ore 20. Nel corso della serata sarà assegnata anche il premio speciale intitolato alla memoria di don Giulio Scuvera. Presenta la giornalista Flaminia Belfiore.
All’ospedale Vittorio Emanuele da questa mattina c’è una nuova stanza per le mamme in attesa ed i loro familiari in accompagnamento: si trova all’ingresso del reparto di ostetricia e ginecologia e fino a qualche giorno fa era un archivio. Adesso grazie al progetto “Cuore di mamma” della Fidapa, presieduta da Rita Spataro, è diventata una stanza accogliente con un bel murales realizzato dalle giovani del gruppo Fidapa Young guidato da Azzurra Buccinnà.
Un omaggio e insieme un abbraccio a tutte le donne, siano esse madri o meno. Il murales è stato realizzato da Buccinnà con Elisabetta Scordio e Sarah Giannone, hanno partecipato anche Nicol Monachella e Giada Incardona.
L’ospedale, attraverso le parole del dott. Alfonso Cirrone Cipolla, direttore sanitario, ha ringraziato la Fidapa per la sensibilità e confermato la volontà di rendere la stanza ancora più bella e accogliente, per il benessere delle donne in attesa e di chi sta loro vicino.
Un disegno di Francesco Savatta entra a far parte della collezione pubblica della prestigiosa Galleria Internazionale d’Arte Moderna che ha sede nel magnifico palazzo di Ca’ Pesaro, sorto nella seconda metà del XVII secolo per volontà della nobile famiglia Pesaro, su progetto del massimo architetto del barocco veneziano, Baldassarre Longhena.
Si tratta di un disegno a grafite su carta, misura 500×500 mm dal titolo “Corvo”, catalogato nella sua monografia artistica pubblicata a giugno del 2022 e caratterizzato da un pavimento a scacchi bianchi e neri che si riflette sul sovrastante soffitto.
Il corvo, protagonista dell’ambiente, è certamente in connessione con l’Ade e gli scacchi, oltre che costante allusione al gioco, simboleggiano la lotta tra il bene ed il male. Un’opera densa e carica di simbologia in grado di mettere alla prova chi si diletta ad interpretare iconografie.
Niente barriere, personalismi al bando. Il 25 novembre tutti insieme per reagire contro la violenza sulle donne in linea con il messaggio sociale della Giornata dedicata a questo tema.
Scuole superiori, quasi tutti i club service chiamati a raccolta dal Comune di Gela, Assessorato alla cultura diretto da Viviana Altamore e assessorato ai servizi sociali, diretto da Valeria Caci. Ognuno mette quel che può e sa fare: ballo, recitazione, sfilate di moda e poi tutti insieme si va verso il murales della resilienza, inaugurato qualche giorno fa.
“I prossimi appuntamenti organizzati in occasione della settimana dedicata al contrasto alla violenza sulle donne. – dice l’ assessore Altamore Abbiamo voluto valorizzare l’aspetto della forza, della reazione delle donne, e dell’esistenza di una rete di supporto a favore delle vittime di tutte quelle forme miserevoli e vigliacche di violenza che possano sussistere”.