A seguito dell’ emissione del decreto sul maxi progetto del gas Argo-Cassiopea che oltre a confermare le diverse autorizzazioni che rappresentano, per lo sviluppo economico di questo territorio, un volano da non tralasciare ha anche confermato l’accordo sulle royalties estrattive , è prioritario tra le altre cose che il Comune di Gela sia indiscusso protagonista e , non temo di ricorrere a termini sensazionalistici, attore principale rispetto a tutto ciò che ruota intorno al tema delle royalties.
Lo dico perché la storia ci ha insegnato che i processi compensativi in generale , prima che gestiti vanno controllati e per controllarli a vantaggio del territorio, non solo nulla può esser lasciato al caso o al tempo o alle singole trattative del momento , ma ogni processo decisionale va controllato tenendo a mente che beneficiario finale deve e dovrà essere Gela.
Lo dico senza giri di parole, è certamente vero che allora la nostra Città è stata beneficiaria di 34 milioni di euro derivanti dalle compensazioni, sicuramente una somma a nove zeri considerevole ma quella cifra , possiamo veramente dire sia stata in grado di risarcire la Città del danno patìto ?
La domanda è banale, lo è altrettanto la risposta.
Ma la domanda , però , e quindi la storia ci ha spiegato la lezione e la lezione appresa impone ora più che mai che tutto ciò che ha ad oggetto il tema delle compensazione ambientali in generale e adesso delle royalties in particolare che ufficialmente vengono confermate a mezzo dell’intesa raggiunta tra Regione e Ministero , deve essere considerato come un mezzo potentissimo per la Città e perché il mezzo sia considerato utilmente potentissimo, Gela deve essere protagonista indiscussa del tavolo di confronto.
Infatti, perché questo strumento dia i suoi risultati in termini di ritorno economico-compensativo dobbiamo e vogliamo avere un ruolo centrale nel confronto con la Regione. Nei prossimi giorni, infatti, il Movimento civico Una Buona Idea organizzerà un forum tematico a questo dedicato per aprire ufficialmente il tema il cui destinatario ufficiale finale è una Città che non soltanto vuole avere voce in capitolo ma vuole essere la vera voce del dibattito le cui decisioni finali, da parte della Regione, non dovranno non tener conto di questo intendimento che, a pensarci bene , è un diritto.
Nei prossimi giorni , inoltre , io personalmente -a riprova di come nulla vada lasciato al caso- chiederò un confronto con il Sindaco e la Giunta tutta proprio per promuovere un incontro urgente con il Presidente della Regione e con l’Assessore Baglieri