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Termina la Serie A e si chiude il “FantaGela”: in 120 a condividere la passione per il fantacalcio

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Si chiude il campionato di Serie A e va in ferie così anche il fantacalcio, una delle passioni più sfrenate degli sportivi. In città, un’esperienza che nell’ultimo anno si è consolidata come una delle più seguite in Sicilia è stata il Fantacalcio chiamato “FantaGela”, ideato e organizzato dal giovane Alessio Trespoli. Un gruppo che unisce oltre cento partecipanti, che al termine della stagione calcistica si sono ritrovati al centro sportivo del Real Gela, in via Recanati, per la consegna dei premi.

«Il progetto ha preso il via lo scorso anno – dichiara Trespoli –, è assolutamente no profit e mosso semplicemente dalla passione per il calcio: il vero intento è creare un grande gruppo di amici che si ritrovano grazie all’amore per questo sport. La prima edizione eravamo in 80, quest’anno siamo stati in 120, un gran bel risultato per un Fantacalcio amministrato direttamente da me – conclude -, l’iscrizione serve solo a finanziare il costo dei premi». Dopo la premiazione si va adesso in vacanza, poi a fine mercato sarà tempo di ripartire con il tanto atteso momento dell’asta.

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Gela basket, tegola Longo: lesione del legamento, un mese di stop

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Lesione del legamento rotuleo del ginocchio sinistro: la diagnosi della risonanza magnetica cui si è sottoposto Salvo Longo genera più di qualche apprensione in casa Gela basket. Il forte atleta della squadra biancazzurra dovrà osservare almeno un mese di stop, ma si sta già sottoponendo alle cure stabilite dal dott. Fabio Bernetti e dal dott. Massimiliano Parisi.

La terapia andrà avanti nelle prossime settimane, poi fra circa un mese l’obiettivo sarà quello di capire come il ginocchio risponderà alle cure: si valuterà il da farsi, la speranza in casa Gela basket e quella di riavere presto Longo nuovamente a disposizione.

Coach Bernardo ha rincuorato il suo giocatore: «Lo aspettiamo fiduciosi – ha dichiarato l’allenatore della squadra gelese -. In questo momento, ognuno deve fare e dare qualcosa in più. Sappiamo che queste due sconfitte di inizio stagione sono gare che abbiamo perso noi: una squadra esperta come la nostra – sottolinea Bernardo – non può più permettersi cali di concentrazione come quello di domenica scorsa».

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La Vigor Gela perde 3-1 contro il Serradifalco ma si qualifica agli ottavi di Coppa Italia

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Perde 3-1 ma si qualifica comunque agli ottavi di finale di Coppa Italia. La Vigor Gela supera il secondo turno della competizione eliminando il Serradifalco: ininfluente la sconfitta di questo pomeriggio al “Mazzola” di San Cataldo.

Mister Fausciana ha dato fiducia ad alcuni elementi della rosa che hanno avuto meno spazio negli impegni di campionato. Il Serradifalco, con personalità, ha provato a rimettersi in corsa dopo il pesante 5-1 rimediato a Gela nel match d’andata, portandosi al riposo sul 2-0 grazie alle reti di Mastrosimone e Di Marco al 21′ e al 38′ del primo tempo.

Nella ripresa la Vigor è brava ad amministrare, per poi trovare il gol che complica i piani di rimonta dei padroni di casa al 30′ con Giarrizzo: è di fatto la rete che vale la garanzia della qualificazione. Buona solo per le statistiche la firma di Di Leo a tempo scaduto. Finisce 3-1 ma agli ottavi ci vanno i gelesi. Domenica in Promozione sfida esterna sul campo del Santa Croce.

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La “cicogna” del Gela basket porta un sorriso ai bambini

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In occasione della partita del Gela Basket in programma domenica prossima, 20 ottobre, alle 18 al PalaLivatino contro il Giarre, in collaborazione con il Leo Club del Golfo ed il Lions Cub Club, la società cara al presidente Fabio Cipolla presenta alla città l’iniziativa “Teddy Bear Toss” portando al PalaLivatino un pupazzo di peluche si potrà contribuire a regalare un sorriso ai bambini meno fortunati del territorio. 

L’iniziativa riprende un’idea lanciata nel 1993 negli Stati Uniti e prevede che gli spettatori, dopo il primo canestro su azione di una delle due squadre, lancino verso il campo pupazzi di peluche che poi verranno raccolti e consegnati in dono ai bambini della Piccola casa della misericordia di Gela, il prossimo mese di dicembre, nel periodo natalizio. 

«Invitiamo, quindi, tutti gli spettatori a presentarsi al palazzetto con almeno un peluche o un pupazzo morbido – scrive la società in una nota -, privo di parti in plastica dura, ed a lanciarlo in campo dopo il primo canestro dal campo del Gela Basket (non valgono i tiri liberi); se il lancio dovesse essere corto, non c’è problema: saranno gli altri spettatori a raccogliere il pupazzo che ha mancato il parquet ed a rilanciarlo in campo, per essere poi ritirato dal personale della società e dei giovani del Leo Club del Golfo di Gela».              

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