La città è sporca e, per l’amministrazione è sempre e solo colpa dei cittadini che pure hanno le loro responsabilità ma non solo i soli sui quali puntare l’indice. I cumuli vengono lasciati per giorni a marcire sotto il sole ma per l’amministrazione la colpa è solo dei cittadini che pure pagano cifre esose sulla bolletta Tari. Per l’assessore Malluzzo l’amministrazione fa tutto il possibile per mantenere la città pulita. E le sterpaglie che in estate bruciano ad ogni piè sospinto? Anche quelle sono colpa dei cittadini? E i sacchetti che cadono dai furgoncini dell’azienda che si occupa della rimozione al centro della carreggiata? Anche quelli colpa dei cittadini?
“Le immagini della sporcizia e dei cumuli di rifiuti ammassati in via Ermocrate ci disgustano e ci fanno arrabbiare. La Tekra e l’amministrazione comunale stanno facendo il possibile per mantenere pulita quella e tutte le altre zone della città, ma ci sono poche persone che ancora si ostinano a lanciare il loro sacchettino non differenziato ovunque capiti, come se la città non appartenesse anche a loro, salvo poi lamentarsi della sporcizia e degli insetti”.
Così l’assessore all’ambiente Cristian Malluzzo, che questa mattina, dopo la legittima denuncia pubblica di alcuni residenti di via Ermocrate, ha nuovamente inviato sul posto gli operatori ecologici della Tekra a ripulire, questa volta in compagnia dei Vigili Urbani. L’area in questione viene bonificata a giorni alterni, la raccolta differenziata avviene senza ritardi nè disservizi, ma il problema è chiaramente culturale. “Le parole dei residenti che lamentano il grave problema, – aggiunge Malluzzo – e che addirittura sono stati ripresi in malo modo quando hanno rimproverato questi incivili colti sul fatto, al punto che ormai hanno paura di reazioni aggressive e risse, lasciano l’amaro in bocca. Il fatto che si tratti di residenti del quartiere è stato accertato dalla prima multa elevata questa mattina nei confronti di uno di questi sporcaccioni seriali, e posso garantire che, con telecamere e controlli, li individueremo tutti e li multeremo. E le dovranno pagare le sanzioni, non pensino di metterle in un cassetto e dimenticarle. Se ci saranno gli estremi procederemo anche con le denunce, ma non permetteremo a nessuno di vanificare i nostri sforzi e di rendere invivibile la vita alle persone per bene. Denunciate, segnalate, non accettate che questa possa essere la normalità. Non lo è, non lo deve essere. Dobbiamo essere noi, persone oneste e rispettose, a mettere loro nell’angolo e a farli sentire deboli e in difetto, non viceversa”.
La Pubblica Assistenza Procivis OdV comunica a tutti gli aspiranti volontari al Servizio Civile Universale che hanno scelto di svolgerlo nell’associazione di via Ossidiana che sono convocati per sostenere un colloquio al fine di permettere alla commissione di decidere sui possibili idonei.Gli interessati devono presentarsi in via Ossidiana 23, alle 15.00 del 23 Aprile.
Nel corso dell’incontro verranno forniti dettagli riguardanti le modalità di avvio del servizio, la formazione prevista e le responsabilità dei volontari. È fondamentale la presenza di tutti i convocati, in modo da poter delineare insieme le aspettative e i progetti futuri.
La Pro Civis raccomanda di portare con sé un documento d’identità valido e di confermare la propria partecipazione entro il 21 aprile 2025 al seguente indirizzo:direzione@protezionecivile-gela.org Pubblica Assistenza Procivis ODV Gela
Il Lions Club Gela Host, presieduto da Grazio di Bartolo, ha organizzato, all’Istituto comprensivo San Francesco-Capuana uno screening odontoiatrico rivolto agli alunni del primo anno della Primaria.
Grande entusiasmo dei bambini che, oltre a essere sottoposti a visita odontoiatrica, hanno posto numerose domande sull’uso dello spazzolino.
Il socio Gaetano Cammalleri, odontoiatra, ha messo a disposizione la sua professionalità per la realizzazione del service.
Intercultura e Inner Wheel: un connubio di ‘I’ per raggiungere un unico obiettivo: Insieme!
Un viaggio fra modi diversi con lo sfondo della Sicilia e della terra del Golfo. È così che ha preso corpo un progetto senza confini che si è materializzato nel lembo a sud della Sicilia: un modo per veicolare le immagini assolate della Trinacria, nel mondo.
Un’ esperienza entusiasmante sta coinvolgendo i club di Gela, Niscemi, Caltagirone e Piazza Armerina in questi giorni. Dal 7 al 14 aprile, Gela ospita un gruppo di 7 ragazzi inseriti nel programma Intercultura, provenienti da diverse parti del mondo e attualmente ospiti da famiglie del Nord Italia. In occasione della cosiddetta “settimana di scambio”, è stato pensato per loro un itinerario alla scoperta del territorio, con il coinvolgimento diretto dei Club Inner Wheel.
Con l’entusiasmo e la disponibilità delle presidenti, è stato pensato un percorso fra le bellezze dell’hinterland con la visita a Piazza Armerina, Caltagirone, Gela e Niscemi condito di accoglienza, bellezza, scambio e amicizia, che ha rispecchiato pienamente lo spirito del Progetto Nazionale: “Ritorno al Futuro”.
Il titolo scelto per questo nuovo progetto è: “OGNI INCONTRO CONTA” Inner Wheel & Intercultura :Giovani, culture e territori in dialogo per costruire il futuro. Un viaggio tra Gela, Niscemi, Caltagirone e Piazza Armerina alla scoperta del valore umano e culturale dell’incontro. L’iniziativa nasce da una proposta della delegata di Intercultura Tiziana De Maria e presidentedell’Inner di Gela, che ha coinvolto le Presidenti del club service Mariella Scollo Calcagno di Piazza Armerina, di Niscemi Carmelinda Pepi e di Caltagirone Ornella Amato, per l’organizzazione delle visite nelle rispettive città. Da qui è nata l’idea di creare un progetto comune, che potesse lasciare un segno anche oltre questa settimana.
Sabato mattina la tappa conclusiva a Niscemi con l’ escursione nella Riserva Naturale Orientata Sughereta di Niscemi e la visita al Museo Civico di Niscemi con collezioni archeologiche e naturalistiche.
Il domani dei giovani passa da qui.
”Proprio da questa esperienza condivisa è nata in modo spontaneo – dicono le presidenti di Intercultura e dei club service – la volontà di rafforzare questa sinergia tra i quattro club, immaginando una forma di collegamento più stabile che valorizzi la sintonia e l’amicizia che si è creata tra noi, per suggellare il legame interclub, così da poterlo riconoscere e magari portare avanti anche per altri progetti futuri”.