Ennesima inaugurazione per la via Niscemi con due anni di ritardo rispetto alla tabella di marcia. Eppure l’ amministrazione fa festa in un giorno mesto. Dopo anni di disagi per i commercianti e gli automobilisti la via Niscemi si presenta alla città e a chi arriva dai comuni limitrofi con una veste rinnovata ed una carreggiata dimezzata. Un manto stradale realizzato nuovo e due rotonde garantiscono una circolazione viaria decisamente più sicura, mentre i nuovi marciapiedi in pietra bianca danno un’immagine più fresca e ordinata. A completare il tutto, l’illuminazione pubblica e il verde curato.
I lavori, finanziati con i fondi del Patto per il Sud, sono durati un anno circa, e hanno registrato rallentamenti dovuti all’emergenza Covid, che ha costretto i cantieri a fermarsi più volte. Ma ora, finalmente, una delle aree poste all’ingresso della città, e che danno, quindi, il benvenuto, a chiunque arrivi da fuori, è al massimo del suo splendore.
“Questo di via Niscemi è stato uno dei più importanti progetti di riqualificazione che abbiamo seguito e monitorato sin dal nostro insediamento, – ha dichiarato il Sindaco – e vederlo adesso così, con carreggiate pulite e sicure, marciapiedi nuovi, segnaletica verticale e orizzontale rinnovata e nuovi contenitori per i rifiuti installati ci carica di entusiasmo per tutto il lavoro che ancora c’è da fare. Abbiamo da poco appaltato i lavori di Porta Vittoria, ad esempio, per cui apriremo questo nuovo cantiere, e in programma c’è anche la gara per via Ventura, solo per citare un paio di interventi, ma la città è davvero un cantiere a cielo aperto. In passato, abbiamo messo tanta carne sul fuoco e adesso cominciamo lentamente a raccoglierne i frutti. L’obiettivo resta quello di consegnare ai gelesi, da qui alla fine del mio mandato, una Gela moderna, luminosa, green e proiettata nel futuro”.
“Via Niscemi è una delle prime immagini che catturano lo sguardo di chi arriva dalle città vicine, – aggiunge l’assessore Morselli – e l’inaugurazione di oggi rappresenta un passo avanti nell’ottica della trasformazione della città. Ricordo che si sta ultimando anche un tratto di via Navarra, e che tanti altri sono i cantieri aperti al momento. Purtroppo, le emergenze non mancano mai, anzi, è un continuo rincorrerle e pensare all’ordinario in mezzo allo straordinario, ma l’attività di ricognizione che ho avviato insieme ai tecnici del settore va avanti, e pian piano speriamo di dare le opportune e necessarie risposte a tutti i cittadini”.