Il Liceo scientifico proiettato verso il M.I.U.R su scala nazionale. Si è concluso pochi minuti fa il collegamento fra la Dirigente del Liceo scientifico “Elio Vittorini” prof.ssa Angela Tuccio e ed il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Il nuovo progetto di Liceo sperimentale quadriennale TED è stato presentato online dalla pagina www.corriere.it, (visibile sul canale youtube dell’ istituto all’indirizzo: Bit.ly/vittorini-liceoquadriennale dal Ministro dell’Istruzione, Bianchi. Il Liceo Vittorini è tra i 27 istituti scolastici italiani che hanno presentato al MIUR domanda per l’attivazione del nuovo percorso di formazione delle nuove classi nell’anno scolastico 2022-2023. Ci sarà poi tempo fino al 28 gennaio per presentare domanda d’iscrizione. Il Liceo TED, acronimo che indica la transizione ecologica e digitale, punta a integrare in un unico programma didattico in quattro anni le conoscenze umanistiche e scientifiche del tradizionale liceo italiano con una maggiore attenzione alle materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics), dalle quali dipenderanno sempre più in futuro le professioni e la comprensione di fenomeni d’interesse globale come ambiente e sviluppo. La sperimentazione non si limita tuttavia a novità nei contenuti d’insegnamento, in quanto prevede un metodo didattico orientato al futuro, con l’inserimento del singolo istituto scolastico in una rete di cooperazione tra scuole, università e aziende. Una rete del sapere che vuole offrire allo studente contenuti di apprendimento aggiornati con il supporto di centri di ricerca e imprese, opportunità di verifica sul campo delle conoscenze teoriche attraverso tirocini e altri modelli di didattica esperienziale, nonché stimoli allo sviluppo delle facoltà non cognitive dei giovani, come maturità emozionale, capacità relazionale, comunicazione verbale e non verbale, pensiero creativo. Alla didattica in aula si aggiungeranno momenti di apprendimento ancora ampiamente inesplorati nei percorsi di scuola superiore, come workshop settimanali con esperti su temi altamente specialistici, summer camp, soggiorni all’estero per l’apprendimento delle lingue e la conoscenza di contesti globali, che saranno organizzati con il supporto delle reti internazionali messe a disposizione dalle aziende aderenti al progetto. Le potenzialità della didattica digitale saranno sfruttate per collegare contemporaneamente, in tutte le aule degli istituti scolastici che aderiscono al progetto, docenti ed esperti di particolare rilievo. È questa una delle misure con cui i coordinatori della sperimentazione a livello nazionale si prefiggono anche di superare le differenze di qualità dell’insegnamento e di accesso alle fonti di apprendimento, che troppo spesso sono rilevate ancora in diversi contesti territoriali del Paese. La sperimentazione si inserisce nel piano delle nuove classi quadriennali lanciato dal Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, in coerenza con gli obiettivi del “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” e in continuità con il piano “RiGenerazione Scuola”. Nasce per iniziativa di Consel, consorzio di oltre 100 grandi gruppi e aziende dell’ente di formazione ELIS, organizzazione non profit che avvia al lavoro oltre 2.500 giovani in media ogni anno. Il nuovo Liceo è il risultato di un ampio lavoro di progettazione realizzato dal consorzio Consel sotto la Presidenza di Semestre dell’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà. Ha visto coinvolti dirigenti scolastici, docenti universitari, esperti del mondo economico e aziendale e gli stessi studenti. Vi aderiscono attualmente 27 istituti, distribuiti dalla Val d’Aosta alla Sicilia. Lo coordina a livello nazionale Salvatore Giuliano, Dirigente scolastico dell’ISS Majorana di Brindisi e già Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione. Ha partecipato alla progettazione anche Elena Ugolini, Rettrice del Liceo Malpighi di Bologna e già Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione. La dirigente Angela Tuccio ribadisce il suo orgoglio di essere parte di questa revolutionary school!
Un’oasi di piacere immersa nel verde, con il mare alle spalle, cornice ideale per un momento di gioia o di piacevole relax. Quello che mancava a Gela adesso c’è: è Villa Ventura.
L’architettura classica ed elegante, lo specchio d’acqua della piscina, i cristalli, i tendaggi, piccoli e grandi particolari che accarezzano lo sguardo e donano serenità.
Compendio di serenità e piacere della tavola per gustare prelibatezze nei momenti di festa da condividere con gli amici.
Immagina di poter vivere un’esperienza unica, circondato da bellezza, eleganza e stile. Tutto questo si trova a Villa Ventura: ristorante, pizzeria, sala ricevimenti e casa vacanza.
Situata nella splendida location di Roccazzelle. Dopo il grande successo all’estero Villa Ventura delizia i palati siculi e vuole regalare un’esperienza unica ed indimenticabile.
Villa Ventura offre una cucina semplice con prodotti freschissimi e selezionati pronta a deliziare i palati di tutti .
Villa Ventura si trova in via delle Sorbe 11 contrada Roccazzelle, Gela. Per raggiungerla basta la segnaletica dalla strada statale 115 per Licata. Il numero telefonico per le prenotazioni è questo: 389 0539220.
Per saperne di più basta seguire le pagine social di Villa Ventura Gela.
Villa Ventura apre oggi e vi aspetta per offrirvi il meglio per ogni occasione speciale o per un semplice soggiorno di piacere.
Butera – “Butera a tavola’ cresce. Cresce nei numeri. Nell’entusiasmo. Nell’organizzazione. Nella partecipazione delle aziende. Cresce nell’interesse che mostra il comprensorio e nel posto che ha già guadagnato nel panorama enogastronomico siciliano. La 14° edizione è stata l’apoteosi della manifestazione che ha raggiunto numeri esorbitanti.
“Quest’anno abbiamo toccato le 10.000 presenze in tre giorni di eventi – ha detto il sindaco Giovanni Zuccalà, all’indomani della manifestazione – le strade sono state gremite di gente. Le file davanti alle casette del gusto erano lunghe e nessuno si muoveva prima di avere preso la pietanza. Tutto questo anche grazie agli amici di Gela che sono arrivati in massa. Il servizio navetta ha funzionato a perfezione, non abbiamo ricevuto appunti in questo senso. Solo un momento di defaillance quando c’è stato un breve black – out, ma devo ringraziare gli operai dell’ Enel che con la loro solerzia e competenza, sono intervenuti subito per un guasto durante lo svolgimento della serata ed hanno risolto il problema subito. Tutto si è svolto alla perfezione, superando ogni nostra previsione”.
Abbiamo registrato la seconda edizione di “Basta un fiore”, giornata dedicata al rispetto dell’ambiente. – ha detto l’assessore al Turismo Stefano Inzisa – In questa occasione sono stati piantati vari tipi di fiori nei vasi di terracotta disegnati dai bambini e infine abbiamo consegnato loro delle borracce e dei colori con album con riferimento all’ambiente e la natura”.
Questa è stata la dimostrazione fatta dai bambini sulle modalità di ottenere il vino dall’uva, tanti anni fa, la domenica mattina.
“Molto apprezzata anche la Stencil art- continua l’assessore Inzisa – in collaborazione con Butera Poetica che ormai da tempo sta dando una impronta importante nel centro storico con le varie poesie nelle saracinesche.
Una cosa importante è il patrocinio concesso dalla regione Sicilia assessorato turismo per i tre giorni della sagra. Non meno importante sono tutti gli altri sponsor”.
Dopo questo risultato ‘Butera a tavola’ crescerà ancora e sarà un punto di riferimento ineludibile fra gli eventi enogastronomici dell’Isola.
Butera – Un caleidoscopio di colori, odori, di sapori con sottofondo musicale di artisti e cantanti. E’ la ricetta di ‘Butera a tavola’ che ieri sera ha aperto i battenti nel comune arroccato sulla collina e ha registrato il primo successo della sua 14° edizione. “E’ un piacere constatare l’allegria e la vitalità dei cittadini” – ha esclamato il sindaco Giovanni Zuccalà passeggiando per le strade scoscese, testimoni di una storia ancora viva e palpitante; fra i torrioni del Castello aperto per accogliere i visitatori delle mostre – il nostro obiettivo è far diventare Butera borgo d’Italia”.
Un su e giù di gente che ha visitato ogni angolo, ogni casetta del sapore. Ed erano trenta. Tutti in fila per gustare le vivande più prelibate. Ed è solo l’inizio.
Questi i prodotti presentati: Manna, Cannoli – nucatoli- cassatelle, Pasta co’ meli, Miele, Formaggio, Panineria, Salumi e prosciutti artigianali, Sushi, Panini gourmet Panino con la Milza – crocche’- Panelle, Ricotta Vino, Muffuletti, Impanate e spugghiulati Mozzarella di bufala, Birra artigianale, Braciole alla messinese, Coppo fritto, Olio e mandorle.
L’inaugurazione col taglio del nastro davanti allo storico Palazzo di città, dopo il convegno dedicato all’imprenditoria sul tema: “Progetto, creo, rimango”. La benedizione solenne ad opera di don Emiliano Di Menza, alla presenza del sindaco Zuccalà, dell’assessore al Turismo Stefano Inzisa, del deputato Salvatore Scuvera, unica presenza della deputazione politica del territorio intervenuto con lo stuolo di collaboratori, con il presidente del Consiglio comunale e numerosi rappresentanti dell’istituzione. Sullo sfondo il gruppo degli sbandieratori che hanno reso uno spettacolo lungo e partecipato.
Le casette del gusto nella Piazza Dante, lungo la strada di raccordo e poi l’area sovrastante della zona Castello divenuta una grande festa del gusto. In serata l’esibizione dei ‘Quattro gusti’.
La rassegna eno-gastronomica dei prodotti tipici esce dai confini comunali e si candida a sagra comprensoriale: tra i protagonisti, la pasta con il miele. Colori e profumi della tradizione enogastronomica di Butera, itinerario del gusto per le vie del centro storico. Stand e manifestazioni come concerti live, percorsi sensoriali, degustazioni, estemporanee d’arte e mostre.
Oggi si comincia alle 17 in Piazza Dante con il convegno a cura della Fondazione italiana per la Sicilia: ‘l’olio extra vergine di oliva: gusto, salute, bellezza”. Alle 17.30 a Piazza Gramsci ‘Coloriamo insieme’ seconda edizione ‘Basta un fiore” a cura dei bambini. Ore 18, apertura stands degustativi; torre castello arabo Normanno: galleria archeologica a cura di Rosario Muni. Mostra di pittura su vetro a cura di Salvatore Lombardo. Spettacolo itinerante gruppo ‘La Lanterna’. Ore 22,30,in piazza Dante concerto di Roy Paci e Arestusca.
Domenica alle 10.30 in Piazza Dante raduno auto e moto d’epoca in collaborazione col club dei Normanni, stand degustativi alle 11. In piazza dimostrazioni tecniche su torchio i tini a cura dei bambini. Ore 17 gli stand sono aperti. Ore 18 al Castello Galleria archeologica mostra del maestro Muni. Spettacolo itinerante gruppo ‘La Lanterna’. Ore 21.30 spettacolo musicale a cura del gruppo Sicily folk orchestra.