La sfida del futuro è la digitalizzazione ed il consigliere indipendente Rosario Trainito punta l’attenzione sulla banda larga presentando una interrogazione affinché in tutti i quartieri della città di Gela venga data la possibilità di collegamenti ad internet più veloci. Una sfida nella sfida nel 2021.
Il consigliere indipendente rileva che ”Open Fiber, che da più di un anno sta realizzando i lavori della fibra ottica a Gela, sta per terminare i lavori lasciando fuori progetto quartieri di strategica importanza”.
E sottolinea anche quali sono:
• Caposoprano, quartiere residenziale con circa 4000 unità immobiliari dove trovano sede l’Ospedale- Rsa – tutti i PTA ASP- e diversi istituti scolastici;
• Macchitella – Scavone – e Marchitello con circa 4000 unità immobiliari, Clinica Santa Barbara, diversi istituti scolastici e impianti sportivi;
• Cantina sociale – via Butera, circa tremila unità immobiliari, e comprende la parte commerciale di via Venezia, il comando dei carabinieri, il comando di polizia municipale, Coc ( centro operativo comunale in caso di emergenza), Com ( centro operativo misto) e la polizia di stato;
• Settefarine, circa 2000 unita immobiliari, zona già fortemente svantaggiata;
• Zona industriale;
• Il porto rifugio , e gli stabilimenti balneari parte ovest.
“Nella convenzione firmata tra Open Fiber e il comune di Gela – afferma – la società doveva provvedere a realizzare la propria infrastruttura di rete a banda ultralarga nel territorio del comunale. Convezione che non è stata rispettata in toto, anzi è stato permesso di utilizzare infrastrutture esistenti di proprietà del comune per il passaggio della fibra ottica, e risparmiare in termini economici sul progetto in quanto sono diminuite notevolmente le quantità di scavo da realizzare”.
Da qui la richiesta all’amministrazione di incontrare i vertici di Open Fiber per fare definitamente il punto della situazione.
Per la società Open Fiber quanto era previsto in convenzione è stato effettuato “ma non escludiamo ulteriori interventi”.
Alex10103
29 Marzo 2021 at 14:34
E come è finita?