Seguici su:

Attualità

Non si possono più accettare atteggiamenti che minano l’incolumità personale dei sindacalisti

Pubblicato

il

Di seguito, pubblichiamo integralmente il comunicato stampa inviato alla nostra redazione a firma di: I Segretari delle Federazioni provinciali UGL

La notizia consegnata alla stampa in forma anonima lascia sconcertata la nostra Organizzazione sindacale.

Appare alquanto significativo l’attacco personale al nostro Segretario Generale provinciale, Andrea Alario.

Sarebbe ancora molto più grave se l’accaduto passasse sotto silenzio, poiché in tal caso si acclarerebbe il messaggio che simili atti, qualora si confermasse vera la notizia ad oggi ancora anonima, possano essere consentiti nelle varie azioni democratiche poste dal sindacato per la difesa dei diritti dei lavoratori.

Non si può quindi tacere, che certi episodi antisindacali, rivelano un pericoloso clima all’interno di una comunità, già di per sé ferita dalle varie questioni che afferiscono all’occupazione e all’economia in piena emergenza pandemica.

Non si possono perlopiù accettare da parte di chicchessia, atteggiamenti che minano l’incolumità personale dei sindacalisti, specie quando la parte sindacale agisce in nome ed a difesa dei principi costituzionali che sanciscono il diritto al lavoro, e nessun individuo può indurre terzi soggetti che versano in un particolare stato di disagio sociale, con suggerimenti o incitamenti spesso subdoli, ad azioni riprovevoli o illecite.

Siamo rimasti stupiti dai termini contenuti nella lettera che ricordano le azioni più efferate e barbare, e siamo altresì certi che Andrea Alario continuerà nel suo impegno con la determinazione e la responsabilità che lo hanno sempre contraddistinto ed in questo troverà al suo fianco tutta la UGL nella sua universalità; la nostra non è, insomma, l’espressione di una solidarietà di maniera o di circostanza, ma una compartecipazione a tutti gli effetti del suo importante e indispensabile impegno a difesa dei diritti di tutti i lavoratori.

Ci auguriamo che a tale nostra solidarietà si associno anche coloro che oggi nella comunità gelese ricoprono cariche istituzionali, a partire dal Sindaco e della sua Giunta, come azione utile a condannare convintamente la notizia riprovevole che arriva dalla stampa.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Crisi idrica: nuova stretta all’erogazione. Suppliscono i pozzi del Nisseno ed ennese

Pubblicato

il

Palermo – Al via la seconda fase del piano predisposto dall’Autorità di Bacino:
da lunedì riduzione dei prelievi dall’Ancipa
 Siciliacque informa che, come da indicazioni della Cabina di Regia per l’emergenza idrica e dell’Autorità di Bacino della Regione Siciliana, lunedì darà seguito all’ulteriore fase programmata di razionamento dei prelievi d’acqua dalla diga Ancipa, secondo le medesime modalità applicate nella fase precedente.


La riduzione sarà compensata in misura pari a circa il 50% dalle nuove risorse idriche provenienti dai pozzi del Nisseno e dell’Ennese, ripristinati dai rispettivi gestori d’ambito. La misura interesserà Acquaenna, Caltaqua, Consorzio di Bonifica 4 Cl, Consorzio Bonifica 6 En, Comune di Capizzi, Comune di Gangi e altri utenti minori.


Alla luce della programmazione già nota e nell’ambito delle rispettive competenze e responsabilità operative, spetterà ai gestori fornire indicazioni a Siciliacque su come distribuire le riduzioni definite nei punti di consegna presenti sui vari territori.

A Gela invece l’acqua si spreca con ke perdite ed il dissalatore è dismesso da anni.

Continua a leggere

Attualità

Domani ‘La serva padrona’

Pubblicato

il

Ragusa – Un’atmosfera intima ha abbracciato il pubblico presente ieri sera a cava Gonfalone per la seconda serata del festival Barocco in tutti i sensi.”Bach, father and sons”, il tema della serata, declinato dal Valletta Baroque Ensemble, il ViBE, in formazione quartetto ad accompagnare il pubblico in un tempo morbido e confortevole.

Le ‘incursioni’ profonde de ‘I sonnambuli’ prima, ma anche di Isabella Candeloro e Marco Brugaletta – organizzatori del festival – hanno fornito spunti di riflessione sul senso del tempo e della famiglia, sull’amore incondizionato di un padre per i suoi figli, sul calore di un desiderio da realizzare per dare il senso compiuto ad una perdita inaccettabile.

E poi l’ospite a sorpresa, Gabriele Dovis, la sua paura di morire a 40 anni e 140 chili, il suo percorso di crescita personale e il cambiamento che lo ha portato a correre come testimonial la maratona alle Olimpiadi di Parigi e a promuovere un progetto di inclusione.

Domani sarà una serata leggera e divertente. Il palcoscenico naturale di Cava Gonfalone sarà calcato da artisti, anche questa volta, di fama internazionale.Una tappa di un tour che porta in scena “La serva padrona” di Pergolesi, un intermezzo buffo, che sarà musicalmente narrato dall’Insieme strumentale di Roma diretto dal Maestro Giorgio Sasso e che vedrà come interpreti il soprano Minni Diodati, il baritono Roberto Abbondanza e il giovane attore Sergio Del Prato.

Ragusa rientra tra le date di un tour ‘riservato’ a manifestazioni di grande spessore artistico e musicale nel campo della musica barocca. “La serva padrona” ha fatto tappa al Festival di musica antica all’Aventino a Roma, e prima della partenza per Ragusa, gli artisti sono andati in scena a Proceno al festival Itinerari Musicali Francigeni. Al termine della rappresentazione, l’appuntamento con la cena-degustazione curata da Delicatessen.

Continua a leggere

Attualità

La discarica abusiva di amianto è servita

Pubblicato

il

La strada che dall’Aias di Borgo Manfria porta alla diga Comunelli è una pattumiera a cielo aperto.

Sui cigli a destra e a sinistra solo rifiuti: plastiche, sacchi con materiali di vario tipo, resti di edilizia e tanto altro.

Dopo il bevaio si è creata una discarica abusiva di materiali in amianto che cresce di giorno in giorno. Uno squallore pericoloso per ambiente e salute.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852