Una rivoluzione culturale attraverso lo sport. Parte ufficialmente da questa mattina l’avventura didattica del Liceo scientifico sportivo “Eschilo”, inaugurato nel corso di una cerimonia tenutasi all’auditorium “Falcone-Borsellino” di via Europa. Alla presenza delle autorità civili, con i rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali e locali, è stato dato il via ad un percorso formativo che metterà al centro lo sport e i suoi valori insieme alle peculiarità dello studio liceale, come ha spiegato il dirigente scolastico Maurizio Tedesco. Presenti la sottosegretaria all’istruzione, sen. Barbara Floridia, e l’assessore regionale all’istruzione e alla formazione professionale, on. Roberto Lagalla.
È stata la “vittoria” di quella politica che, quando vuole, sa agire e operare in sinergia senza connotazioni partitiche di sorta, nel segno del bene comune e non delle rivalità o del campanilismo. Lo confermano le parole dei deputati nazionali e regionali del nisseno, da Giuseppe Arancio a Nuccio Di Paola, da Michele Mancuso a Ketty Damante fino a Pietro Lorefice, che ha sottolineato l’avviamento dell’iter con l’allora ministra dell’istruzione Lucia Azzolina. La proposta formativa per i giovani del territorio si arricchisce dunque di un ulteriore tassello, importante per dare nuove opportunità di studio e crescita per tante ragazze e ragazzi che amano lo sport, lo praticano e desiderano specializzarsi sempre più per incentrare sulla pratica sportiva il loro futuro percorso professionale.
Ma il nuovo indirizzo di studi potrà essere anche al tempo stesso volano e pungolo per l’intero movimento sportivo gelese e non solo, per fare un ulteriore salto di qualità e puntare all’eccellenza in campo regionale e nazionale. Certo, serve la piena efficienza delle strutture e dell’impiantistica di settore con la sua filiera: ma su questo, per una volta, segni di rinascita si notano già da alcuni mesi. Occorre “solo” continuare e, anzi, potenziare sempre più il percorso avviato. E magari un giorno Gela potrà tornare ad essere, come dieci anni, la “capitale dello sport siciliano”.
Il Comandante della Polizia Municipale di Caltanissetta, Diego Peruga, ha fatto visita in Questura per un saluto al Questore, Pinuccia Albertina Agnello. Il dr. Peruga, dopo quasi dieci anni, lascia l’incarico a Caltanissetta per assumere, dal prossimo 30 aprile, il comando della Polizia Municipale di Catania.
Il Questore, alla presenza del Capo di Gabinetto, Commissario della Polizia Salvatore Falzone, ha ringraziato il dr. Peruga per la grande disponibilità e lo spirito di collaborazione con l’Autorità di Pubblica Sicurezza che hanno contraddistinto la sua professionalità in questi anni al comando della Polizia locale nissena, certa che si farà valere anche a Catania.
Un’opera del maestro Giovanni Iudice per un’asta di beneficenza, insieme tra i maggiori artisti e designer italiani. Si tratta di “Cinqueterre”, retouché pastellato a mano 30x37cm, dipinto molto apprezzato del pittore gelese.
Prenderà così parte all’iniziativa solidale promossa da Il Volo onlus, ente non profit che si occupa del sostegno ai giovani in difficoltà. Un progetto dal titolo “Scusate il disturbo” che prevede l’asta il prossimo 7 maggio a Milano alle ore 18.30.
I tecnici comunali dell’Ufficio tecnico del Comune di Butera hanno inviato una nota al Libero Consorzio di Caltanissetta ed alla Prefettura dopo accertato una situazione di grave pericolo della Strada Provinciale n.8.
Il pericolo deriva dal pessimo stato di conservazione dei giunti tra le campate del ponte della SP8, tra Gela e Butera, nella Contrada Ponte-Cataudo.
“La situazione accertata, necessita di un immediato intervento al fine di scongiurare pericoli alla pubblica incolumità – conferma il sindaco Giovanni Zuccalà.
“La carreggiata è in più punti ammalorata e mancante di asfalto, ma ciò che maggiormente preoccupa, non avendo cognizione dello stato al di sotto degli impalcati, è invece lo stato di pessima conservazione in cui si trovano tutti i giunti tra gli impalcati. Sono venute alla luce le armature di sostegno, oltre alla presenza di pericolosi avvallamenti” – hanno scritto i tecnici comunali.
La strada SP8 è una fondamentale arteria che permette il collegamento del Comune con la città di Gela, che rappresenta per buona parte della popolazione la sede lavorativa, ed il presidio sanitario di pronto intervento più vicino.
La strada è costantemente percorsa da miglia di automobilisti e dagli autobus della linea extraurbana, che trasportano gli alunni pendolari ogni giorno, visto che Butera non dispone di istituti secondari di secondo grado.