Si è conclusa con la vittoria del runner tedesco Hans Lachmann la seconda edizione del Sicily Ultra Tour. Gli atleti sono arrivati ieri pomeriggio alle Mura Timoleontee, poi si sono spostati in Piazza Umberto per la cerimonia di premiazione, alla presenza del vicesindaco Terenziano Di Stefano, del Presidente del consiglio comunale Totò Sammito e dell’assessore allo sport Cristian Malluzzo.
Tre i corridori che hanno tagliato il traguardo. Alcuni, infatti, si erano fermati a metà cammino, e Giuseppe Mirenda, il vincitore della prima edizione, si è infortunato e non ha potuto prendere parte alle ultime due tappe. Nel corso della festa in piazza, animata anche dalla banda musicale, gli amministratori hanno fatto dono agli atleti dei simboli della città, un gagliardetto, un libro con la storia di Gela e una moneta, ringraziandoli per l’impegno, la passione e la vetrina che hanno regalato ai siti archeologici della Sicilia.
“Com’era facile immaginare, – ha commentato l’assessore Cristian Malluzzo – la manifestazione sta crescendo e sta assumendo una rilevanza sempre maggiore a livello nazionale e internazionale, malgrado le tantissime difficoltà legate alla pandemia. Già quest’anno, rispetto al 2020, molti più sindaci e assessori hanno accolto gli atleti all’arrivo nelle loro città e si sono detti pronti a fare ancora di più e meglio il prossimo anno. Esattamente come noi. Per il futuro, questa amministrazione comunale vuole garantire un sostegno maggiore e più supporto a tutti i livelli. Un ringraziamento speciale, naturalmente, va a Giuseppe Veletti e ad Antonio Tallarita per l’impegno profuso nell’organizzazione. Questa gara, che parte dalle Mura e alle Mura ritorna, dopo il giro della Sicilia di corsa, ha delle potenzialità immense e non ancora espresse e noi vogliamo che diventi un appuntamento annuale e atteso per tutti i maratoneti di ogni parte del mondo”.
All’ultima tappa, appunto quella di ieri, con partenza da Mollarella e arrivo alle mura Timolontee e successivamente in piazza Umberto ha partecipato ancora una voltal’ atleta dell’Atletica Gela, Salvo Tilaro così come alla prima tappa, che ormai ci ha preso gusto con le lunghissime distanze. Ancora una volta il nostro Salvo ha dato mostra della sua tenacia percorrendo i quasi 45 km senza mai dare mai un’attimo di cedimento presentandosi in solitario all’arrivo alle Mure Timolontee. Passerella finale poi dalle Mura fino in piazza Umberto, per la premiazione finale, di tutti gli atleti e organizzatori che hanno partecipato a questo fantastico giro, in primis l’ideatore, promotore e atleta Antonio Tallarita che ringraziamo perché continua con perseveranza a credere nelle potenzialità della nostra regione e città, nonostante lui non viva più a Gela e nonostante le difficoltà che si incontrano nell’ organizzare un’evento del genere. Intanto fervono i preparativi per l’ottava edizione della Maratonina del Golfo prevista per il 28 novembre organizzata dalla nostra società. L’ edizione di quest’anno, che sostituisce quella dell’anno precedente non effettuata causa Covid, continuerà a far parte del gran prix regionale Fidal di maratonina. Per l’occasione avremo il prestigio di assegnare le maglie di campione regionale, assoluto e di categoria, di maratonina. Ricordiamo che poter partecipare alle gare su strada necessità essere in possesso di green pass oltre ovviamente dell’idoneità medica per attività sportiva agonistica
La maglia biancazzurra e il numero 100, quello delle presenze con il Gela. Domenica scorsa contro l’Unitas Sciacca Raffaele Gambuzza ha scritto un’importante pagina sia a livello che personale che per ciò che riguarda l’intera storia del calcio e dello sport gelese. Perché non tutti possono vantarsi di aver raggiunto le tre cifre con la stessa maglia addosso.
Militanza, appartenenza. «Ho ripensato alla prima volta in cui ho indossato la maglia del Gela, era la Serie C1»: così si è espresso ieri il difensore biancazzurro ospite di “Stadio Express”. Lui sa cosa vuol dire giocare a Gela in categorie ben più importanti e consoni alla tradizione calcistica locale.
«Questa maglia l’ho sposata quando avevo 19 anni – ha raccontato – nel tempo sono tornato più volte, ma per me indossarla è come tornare sempre alla prima volta». E adesso c’è ancora un grande obiettivo da raggiungere, la conquista della Serie D che dovrà passare dalla stretta porta dei playoff. «La partita di domenica prossima contro il Partinicaudace diventa la più importante a questo punto, andremo lì per fare risultato perché il nostro obiettivo è quello di andare direttamente ai playoff nazionali: ce la giocheremo contro tutti».
Parole e musica del “Leone” biancazzurro. C’è ancora tanto da vivere in questa stagione. Il Gela può e deve fare meglio rispetto alla prestazione di domenica contro l’Unitas Sciacca, ma contando sull’esperienza di alcuni dei suoi pilastri sarà possibile inseguire fino in fondo l’obiettivo.
Ottimo debutto per l’Asd Acrobatic Group ai campionati individuali della Federazione ginnastica d’Italia. Incetta di medaglie in quasi ogni categoria di serie nella 1º prova del Campionato individuale di Federazione a Rosolini organizzata dalla Ssd Millennium, in cui hanno partecipato ben 30 ginnaste gelesi.
Ottime le loro prestazioni, dalle Allieve 1 della serie LB3 base alle senior LC3 avanzato. Tante medaglie e tanta gratificazione per il tecnico Fgi Marco Cuvato e gli aspiranti tecnici Marina di Bartolo e Lorenzo Zisa, molto orgogliosi dei risultati ottenuti. Tutte le ginnaste dell’Acrobatic group hanno staccato il pass per accedere alle finali nazionali che si terranno a Rimini.
Prossimo appuntamento a maggio per la 2º prova individuale Fgi, a breve ci saranno anche le finali regionali di ginnastica artistica Csain che si terranno a Salemi: chi si qualificherà potrà accedere alle finali nazionali che si terranno a Cesenatico dal 5 all’8 giugno. In bocca al lupo per i numerosi impegni sportivi.
Una gara tra palla e cerchio, tra emozioni e crescita per le atlete della Gymnastics Club. Un weekend di sfide e soddisfazioni per la Gymnastics Club, che ha visto le proprie ginnaste della sezione ritmica affrontare la gara LB1. In pedana, le atlete si sono misurate con gli attrezzi di palla e cerchio, mostrando tecnica, eleganza e carattere. La competizione è stata intensa, con esercizi di buon livello e un margine di miglioramento sempre più evidente.
Tra conferme e piccoli rimpianti, la squadra ha dato prova di grande crescita, segnale che il lavoro in palestra sta portando i suoi frutti.
Nella categoria Junior 1:
Marta Mangiaracina ha sfiorato il podio, chiudendo al 5° posto: un piccolo errore le è costato il piazzamento tra le prime tre, ma la sua prestazione ha comunque confermato il suo ottimo percorso.
Tra le Junior 2, gara combattuta per Matia Elena Catalano e Rebecca Ardore rispettivamente 12ª e 13ª classificata, che hanno dato il massimo in una competizione di alto livello. Purtroppo, un infortunio ha fermato Castellana Giuliana, costretta a rinunciare alla gara. Per le più giovani, nella categoria Allieve 5, Ruzza Matilda ha chiuso al 14° posto, mentre tra le Senior 1, Aurora Bilardi si è piazzata 7ª, confermando il suo impegno e la sua crescita.
Per la sez Ginn. Artistica i seguenti piazzamenti degni di nota:
Nella categoria LB Avanzato (Allieve 5), *Chiara Bilardi ha conquistato un meritatissimo 2°posto, mentre Giorgia Grech si è posizionata al 5°. Nel livello base (LB) per la categoria Allieve 2, Rebecca Incorvaia ha raggiunto la 6ª posizione, seguita da Diletta Paci all’11°.
Per la categoria Allieve 3, Roberta Moscato si è piazzata al 4° posto, con Amalia Mungiovì e Matilde Morello rispettivamente in 8ª e 9ª posizione.
A guidare le ginnaste in questa competizione sono state le tecniche per la GR **Jlenia Cosenza, Marcella Virgilio e Marika Ascia, per la GAF Ester Greco e Peppe Infurna, sotto la direzione del Direttore Tecnico Valter Miccichè. La loro esperienza e dedizione continuano a essere il motore di una squadra in costante miglioramento. Al di là delle classifiche, questa gara ha messo in evidenza il percorso di crescita di ogni atleta. Ogni esercizio, ogni dettaglio curato in allenamento si trasforma in esperienza preziosa, in maggiore sicurezza sulla pedana.
Il lavoro continua, con nuovi obiettivi all’orizzonte: la Gymnastics Club è pronta a tornare in gara con ancora più determinazione.Prossime gare il 6/4/25 con una gara regionale della FGI e il 12/4/25 in una gara internazionale