Torna l’appuntamento con il Sicily Ultra Tour, l’ultramaratona su strada a tappe che partirà dalle Mura Timoleontee di Gela il 4 settembre per concludersi, sempre alle Mura, il 17 settembre. “Un Tour nella storia, nella bellezza e con un profondo tuffo nel passato attraverso il presente” si legge nel sito della kermesse sportiva, presentata questa mattina in conferenza stampa dal Sindaco Lucio Greco e dall’assessore allo sport Cristian Malluzzo. Con loro gli ideatori e organizzatori: l’ultramaratoneta Giuseppe Veletti e Antonio Tallarita, maratoneta gelese di fama mondiale.
Giunto alla seconda edizione, il Sicily Ultra Tour è passato dai 2 partecipanti dello scorso anno ai 6 di quest’anno, e per il futuro, non appena la pandemia da coronavirus sarà un lontano ricordo, promette di crescere sempre di più e di avere un respiro internazionale, risultato che, comunque, già quest’anno è stato ottenuto. 2 partecipanti, infatti, arrivano dall’estero, e precisamente da Germania e India. 83 i comuni che gli atleti attraverseranno, grazie ad un tracciato appositamente studiato per far visitare loro i siti archeologici più importanti e i borghi più caratteristici, nonché le meraviglie della costa siciliana. Il Sicily Ultra Tour, infatti, è un evento podistico di 14 tappe (per un totale di 786 km con una media di 56 km al giorno) lungo il perimetro dell’Isola, le cui partenze e i cui arrivi sono previsti proprio all’interno di parchi archeologici.
“Ci eravamo lasciati l’anno scorso – ha dichiarato il Sindaco Greco – con l’impegno ad organizzare una nuova edizione ancora più bella e ancora più ricca. Purtroppo, l’emergenza Covid non ci ha permesso di fare quello che avremmo voluto neanche questa volta, ma cerchiamo di essere ottimisti, di guardare al futuro con speranza e di gioire per il grande successo che, ne siamo certi, questa seconda edizione otterrà, frutto dell’impegno di due organizzatori d’eccezione che hanno dedicato allo sport tutta la loro vita. Noi vogliamo continuare a supportarli, perché riteniamo che l’evento possa garantire a Gela un importante ritorno di immagine. Questa è la migliore promozione che si può fare, esportando una città aperta, socievole, sportiva, pronta ad ospitare eventi sempre più importanti. Daremo il nostro contributo perché ci crediamo, e perché siamo convinti che, passo dopo passo, ci saranno benefici e ricadute anche in termini di turismo e di economia. Faremo, quindi, tutto quanto è in nostro potere per far in modo che il Sicily Ultra Tour possa crescere bene e velocemente, sicuri di essere sulla strada giusta”.
“Nel giro di un anno – ha aggiunto l’assessore Malluzzo – l’evento ha già assunto una valenza turistico – sportiva che ha valicato i confini della nostra regione, portando in Sicilia atleti che poi rimangono qui, per visitare la nostra terra, assaggiare la nostra cucina, conoscere e approfondire la nostra storia. Il Sicily Ultra Tour non è una semplice gara che passa da Gela, ma da qui parte e qui si conclude, quindi merita la cornice migliore e un’attenzione massima. Di certo, per essa si può e si deve fare di più, e questa amministrazione pronta a fare la sua parte”.
La parola è poi passata agli organizzatori, che hanno rimarcato come ci siano tante gare simili a questa, ma nessuna come questa. “Nessuna – hanno dichiarato Veletti e Tallarita – attraversa i luoghi meravigliosi che attraversiamo noi, e le cui immagini desideriamo esportare in Italia, in Europa e nel mondo, ambasciatori di una rara bellezza che merita di essere scoperta e conosciuta. Il Sicily Ultra Tour è un mix di sport e turismo, e questo abbinamento fa presa non solo sull’atleta ma anche sulle loro famiglie, che partono per accompagnarli e finiscono per innamorarsi di questa terra”.