Il fenomeno delle truffe ai danni degli anziani continua a destare preoccupazione anche nei territori di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, con diversi episodi registrati negli ultimi mesi. Sulla questione intervengono la Cisl Agrigento Caltanissetta Enna, la Federazione Nazionale Pensionati Cisl Agrigento Caltanissetta Enna e l’associazione Adiconsum, esprimendo forte preoccupazione per l’aumento di questi reati.
“Siamo molto preoccupati – dichiarano i rappresentanti delle tre sigle, Carmela Petralia, Rosolino Ricotta e Giuseppe Di Luca –. Negli ultimi mesi si parla troppo spesso di truffe che colpiscono le persone più fragili, in particolare gli anziani. Vogliamo esprimere un plauso alle Forze dell’Ordine che, con grande impegno e professionalità, contrastano senza sosta questo fenomeno. Proprio pochi giorni fa, i Carabinieri del Reparto Operativo di Enna hanno arrestato due persone per una truffa ai danni di un’anziana della provincia di Enna. Ma, purtroppo, il solo intervento delle forze dell’ordine non basta. Molti anziani vivono soli e non hanno una rete familiare o sociale in grado di proteggerli”.
“Come sindacato – proseguono – siamo impegnati da tempo a contrastare questo fenomeno, attraverso gli sportelli attivi presso le nostre sedi della FNP e delle associazioni – su tutti e tre i territori di Agrigento, Caltanissetta ed Enna – offriamo ascolto e assistenza a tutti coloro che potrebbero trovarsi in una situazione di difficoltà. Ma riteniamo che è prioritario potenziare la rete sociale e i meccanismi di prevenzione sul territorio”.
A tal proposito, lo scorso marzo sono stati siglati due protocolli d’intesa dal Ministro dell’Interno con il Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e con la Presidente di Poste Italiane, con l’obiettivo di rafforzare la rete di protezione contro le truffe a danno degli anziani e delle persone più vulnerabili. A livello locale, i protocolli prevedono l’istituzione di tavoli di coordinamento regionali presso le Prefetture dei capoluoghi di regione, con la partecipazione di rappresentanti di ABI o Poste Italiane, delle amministrazioni locali, delle associazioni dei consumatori e delle Forze dell’Ordine. “Sarebbe importante – concludono – che anche nei nostri territori vengano attivati al più presto questi tavoli. Non solo per monitorare i fenomeni, ma anche per sensibilizzare la cittadinanza e costruire una rete di prevenzione per contrastare questo fenomeno molto preoccupante”.
La Pubblica Assistenza Procivis OdV comunica a tutti gli aspiranti volontari al Servizio Civile Universale che hanno scelto di svolgerlo nell’associazione di via Ossidiana che sono convocati per sostenere un colloquio al fine di permettere alla commissione di decidere sui possibili idonei.Gli interessati devono presentarsi in via Ossidiana 23, alle 15.00 del 23 Aprile.
Nel corso dell’incontro verranno forniti dettagli riguardanti le modalità di avvio del servizio, la formazione prevista e le responsabilità dei volontari. È fondamentale la presenza di tutti i convocati, in modo da poter delineare insieme le aspettative e i progetti futuri.
La Pro Civis raccomanda di portare con sé un documento d’identità valido e di confermare la propria partecipazione entro il 21 aprile 2025 al seguente indirizzo:direzione@protezionecivile-gela.org Pubblica Assistenza Procivis ODV Gela
Il Lions Club Gela Host, presieduto da Grazio di Bartolo, ha organizzato, all’Istituto comprensivo San Francesco-Capuana uno screening odontoiatrico rivolto agli alunni del primo anno della Primaria.
Grande entusiasmo dei bambini che, oltre a essere sottoposti a visita odontoiatrica, hanno posto numerose domande sull’uso dello spazzolino.
Il socio Gaetano Cammalleri, odontoiatra, ha messo a disposizione la sua professionalità per la realizzazione del service.
Intercultura e Inner Wheel: un connubio di ‘I’ per raggiungere un unico obiettivo: Insieme!
Un viaggio fra modi diversi con lo sfondo della Sicilia e della terra del Golfo. È così che ha preso corpo un progetto senza confini che si è materializzato nel lembo a sud della Sicilia: un modo per veicolare le immagini assolate della Trinacria, nel mondo.
Un’ esperienza entusiasmante sta coinvolgendo i club di Gela, Niscemi, Caltagirone e Piazza Armerina in questi giorni. Dal 7 al 14 aprile, Gela ospita un gruppo di 7 ragazzi inseriti nel programma Intercultura, provenienti da diverse parti del mondo e attualmente ospiti da famiglie del Nord Italia. In occasione della cosiddetta “settimana di scambio”, è stato pensato per loro un itinerario alla scoperta del territorio, con il coinvolgimento diretto dei Club Inner Wheel.
Con l’entusiasmo e la disponibilità delle presidenti, è stato pensato un percorso fra le bellezze dell’hinterland con la visita a Piazza Armerina, Caltagirone, Gela e Niscemi condito di accoglienza, bellezza, scambio e amicizia, che ha rispecchiato pienamente lo spirito del Progetto Nazionale: “Ritorno al Futuro”.
Il titolo scelto per questo nuovo progetto è: “OGNI INCONTRO CONTA” Inner Wheel & Intercultura :Giovani, culture e territori in dialogo per costruire il futuro. Un viaggio tra Gela, Niscemi, Caltagirone e Piazza Armerina alla scoperta del valore umano e culturale dell’incontro. L’iniziativa nasce da una proposta della delegata di Intercultura Tiziana De Maria e presidentedell’Inner di Gela, che ha coinvolto le Presidenti del club service Mariella Scollo Calcagno di Piazza Armerina, di Niscemi Carmelinda Pepi e di Caltagirone Ornella Amato, per l’organizzazione delle visite nelle rispettive città. Da qui è nata l’idea di creare un progetto comune, che potesse lasciare un segno anche oltre questa settimana.
Sabato mattina la tappa conclusiva a Niscemi con l’ escursione nella Riserva Naturale Orientata Sughereta di Niscemi e la visita al Museo Civico di Niscemi con collezioni archeologiche e naturalistiche.
Il domani dei giovani passa da qui.
”Proprio da questa esperienza condivisa è nata in modo spontaneo – dicono le presidenti di Intercultura e dei club service – la volontà di rafforzare questa sinergia tra i quattro club, immaginando una forma di collegamento più stabile che valorizzi la sintonia e l’amicizia che si è creata tra noi, per suggellare il legame interclub, così da poterlo riconoscere e magari portare avanti anche per altri progetti futuri”.