Scarperia- San Piero: Prima performance al circuito europeo ed Emilio Damante compie la virata giusta e arriva già sul podio ottenendo il secondo posto.
La prima esperienza di Emilio Damante nel TCR European Endurance si è conclusa con un risultato strepitoso. Il 28enne pilota di Gela ha concluso infatti la prima tappa stagionale della serie europea cogliendo un prestigioso piazzamento sul podio della classe DSG, grazie al secondo posto ottenuto in coppia con il compagno di squadra Edoardo Maccari.
Per Damante si tratta di un risultato di grande valore, ottenuto su un tracciato impegnativo come il Mugello e in quella che è stata la sua prima competizione di durata affrontata sinora in carriera. Grazie al supporto del team Tuder Motorsport (appoggiato da BF Motorsport) il giovane equipaggio è infatti riuscito a sfruttare in maniera egregia le potenzialità dell’Audi RS3 DSG a propria disposizione, riuscendo persino a conquistare un’ottima quinta piazza finale nella graduatoria assoluta.
Reduce dall’esperienza maturata lo scorso anno nel TCR Italy DSG, il driver siciliano ha messo in mostra una costante escalation prestazionale nell’arco del weekend, rimediando a qualche piccola sbavatura commessa nello Stage 1 con una condotta di gara estremamente regolare ed un passo competitivo nel complesso delle due fasi di gara.
Alla fine è arrivato sotto la bandiera a scacchi un risultato per certi versi inaspettato, che pone le basi per un promettente prosieguo del campionato in una stagione che andrà in scena in tre differenti paesi europei. Il duo del team Tuder Motorsport ha dovuto inoltre fare i conti nella prima parte del fine settimana con un meteo estremamente variabile, che ha visto i piloti alle prese con l’asfalto bagnato dalla pioggia nel corso delle due sessioni di qualifica.
Nonostante queste difficoltà, il veloce pilota gelese si è reso autore di una prestazione maiuscola, conquistando il miglior crono nella classe DSG in 2:26.547 ed il quarto tempo assoluto. In virtù di quanto previsto dal regolamento, la somma dei tempi ottenuti nelle due qualifiche ha consentito all’equipaggio Damante-Maccari di scattare dalla terza fila della griglia di partenza.
La giornata di Domenica 30 Marzo si è invece presentata con un clima decisamente primaverile, che ha consentito il regolare svolgimento dello Stage 1 pur con una pista ancora leggermente umida nelle fasi iniziali. Dopo uno start guardingo, Maccari ha ceduto il volante della vettura a Damante per il secondo stint di gara, nell’ambito dei 55’ previsti dal format: quest’ultimo ha portato la vettura al traguardo senza particolari problemi, gestendo con attenzione le varie componenti e permettendo al team di chiudere la prima parte con una promettente terza posizione di classe DSG.
La sfida è poi ripartita nel tardo pomeriggio per lo Stage 2, questa volta con Damante a bordo della vettura nel primo stint: il siciliano si è reso autore di una prestazione priva di sbavature, mantenendo un’ottima P6 assoluta e cedendo il volante al compagno di squadra quando mancavano 27’ alla conclusione. Quest’ultimo ha poi completato al meglio la propria parte, chiudendo in quinta piazza assoluta grazie al ritiro del duo Tavano-Scalvini ed ottenendo uno splendido secondo posto di classe DSG alle spalle dei giamaicani Summerbell-Issa e davanti ai compagni di squadra Alcidi-Giovannoni.
“Sono molto felice al termine di questa gara, nel corso della quale ho imparato molto – ha detto Emilio Damante – visto che per me si trattava della prima volta in una competizione Endurance, con le relative novità legate al cambio pilota ed alla gestione della vettura. Qualche piccolo errore d’inesperienza nella prima parte ci è servito per continuare a migliorare, e nello Stage 2 tutto è filato via liscio senza alcun intoppo. Io e il mio compagno di squadra abbiamo fatto un gran bel lavoro, riuscendo a chiudere al secondo posto di classe DSG e soprattutto recuperando terreno nella seconda parte di gara rispetto a chi ci ha preceduto.
Ringrazio davvero tanto il team che ci ha supportato nel migliore dei modi, mettendoci nelle migliori condizioni per poter esprimere il nostro potenziale, ed in particolare i fratelli Alcidi che ci hanno messo a disposizione una vettura perfetta ed uno staff molto preparato. Sono molto felice di aver scelto questo campionato: un traguardo che senza il mio manager Giovanni Grasso e la ML Management sarebbe stato per me impensabile; ringrazio anche mio padre che è stato al mio fianco per l’intero weekend. Si tratta di uno step fondamentale per la mia carriera e non vedo l’ora che arrivi il prossimo appuntamento a Misano!”
Emilio Damante tornerà in pista nel secondo round stagionale del TCR Endurance Europe, in programma nel weekend del 7-8 Giugno sul tracciato dello Slovakia Ring, prima di affrontare la tappa ungherese del Pannonia Ring (12-13 Luglio) e le sfide conclusive di Vallelunga e Misano dopo la pausa estiva.
Trentesima e ultima giornata nel campionato di Eccellenza, girone A. Per il Gela la chiusura della stagione regolare in casa al “Vincenzo Presti” domani alle 16.30 contro il Marsala, in una sfida buona per aggiornare le statistiche ma soprattutto, come conferma mister Gaspare Cacciola, per proseguire al meglio il lungo cammino verso i playoff del 25 maggio.
«Contro l’Avola ho avuto indicazioni positive, la squadra si sta preparando bene – dice il tecnico dei biancazzurri –. I ragazzi sanno che devono continuare così. Domani avremo un’opportunità per fare minutaggio e tenere la condizione fisica alta, è una partita che in quest’ottica diventa importante e la squadra deve dare il massimo giocando con ritmo e intensità».
A livello di formazione, tutti gli atleti dovrebbero essere a disposizione compreso Caronia che aveva saltato per infortunio le gare precedenti alle due settimane di sosta. Ci sarà spazio anche per alcuni giovani, così come il “figlio d’arte” Unniemi che sarà convocato. La sfida tra Gela e Marsala sarà arbitrata da Giuseppe Russo di Acireale, coadiuvato dagli assistenti Christian Pino e Antonino Bellante della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto.
Si avvicina la 18° e ultima giornata di campionato in Serie C maschile. L’Ecoplast volley Gela chiuderà domani in casa contro l’Ambiente lab Teamvolley Messina, appuntamento alle 18.30 al PalaLivatino.
Tilaro e compagni, quarti nel girone B con 36 punti, si apprestano a chiudere la loro seconda stagione nella categoria. I messinesi, già da tempo sicuri della salvezza, sono invece sesti a 19.
Una sfida tra due squadre che, dunque, non hanno più nulla da chiedere alla stagione ma vorranno chiudere al meglio. Per i gelesi l’obiettivo è quello di archiviare la stagione con un successo davanti al pubblico amico.
La prestazione determinata che ci si aspettava, il risultato netto, la cornice perfetta. Una grande serata di sport al PalaLivatino con il Gela basket che vince e convince in gara uno dei quarti di finale playoff contro il Giarre: 89-74 il risultato finale in favore della squadra di coach Totò Bernardo. Prova positiva del biancazzurri, sul pezzo per tutto l’arco della gara nonostante gli ospiti più volte abbiano provato a rimettersi in partita.
Ma i valori in campo, già evidenziati nella classifica con cui si è chiusa la regular season, sono stati ben definiti grazie alla forza e alla voglia con cui ha giocato la squadra di casa fin dall’inizio: 22-13 il primo quarto. Gelesi che vengono trascinati dal pubblico, oltre mille gli spettatori presenti, andando al riposo lungo con un margine di vantaggio di 18 punti (44-26).
Giarre prova a rimettersi in partita, ma la squadra gelese tiene salde le redini del match anche nella seconda parte di gara. Il terzo quarto scivola via sulla falsa riga dei precedenti (63-46), nell’ultimo poi la formazione di casa conferma la propria supremazia. Sugli scudi capitan Emanuele Caiola autore di 22 punti, ma la prestazione di tutta la squadra è stata senz’altro positiva. Unica nota stonata l’infortunio di Kabir Husam che ha rimediato una botta alla spalla: da valutare le sue condizioni in vista di gara due, in programma martedì a Giarre.
Prima del match c’è stato anche il doveroso omaggio a Papa Francesco, con un minuto di silenzio e l’applauso di tutto il palazzetto. Doveva essere una serata di festa, è stata una serata all’altezza “condita” dalla bella prestazione dei biancazzurri che a Giarre, alzando un po’ l’asticella, possono già proiettarsi verso il prossimo turno.