In genere accade il contrario. Dalle piccole o medie realtà di confine si emigra verso le grandi città. Lui invece ha realizzato il percorso inverso: da Napoli, terza città d’Italia per numero di abitanti, ha scelto di vivere a Gela, sesta città della Sicilia. Un vero e proprio colpo di fulmine, in cui l’amore ha sicuramente giocato il ruolo principale. Ma oltre che della donna con cui ha costruito la sua famiglia, Daniele Cacciuolo si è innamorato anche di Gela, del suo lungomare e del suo patrimonio culturale.
«La prima volta qui – racconta – rimasi incantato da piazza Roma. A due amici gelesi dissi “Complimenti, avete una bella città”. Mi risposero: “Ma perché, Gela è bella?”. Risultato: loro sono andati via, io ho scelto di vivere qui». Vivere ed investire, dato che ha portato in città la pizza napoletana con i suoi sapori e profumi, marchio di fabbrica della pizzeria che gestisce sul lungomare. Un periodo difficile quello attuale per il settore della ristorazione, che l’artista dalla pizza (già premiato con uno “Spicchio” dal Gambero rosso) analizza partendo dalla sua conoscenza della città in cui vive ormai da cinque anni, soffermandosi sulle abitudini dei gelesi. «Tanta gente in genere preferisce andare a mangiare in altri comuni. Per carità, tutti sono liberi di spendere i loro soldi dove vogliono, però bisogna considerare che a Gela ci sono eccellenze incredibili nel settore food, sia in termini di prodotti che di professionalità. Bisogna dare valore a ciò che il nostro territorio riesce ad esprimere. Alla luce della crisi causata dalla pandemia – sottolinea Cacciuolo – dobbiamo stare vicini ai nostri commercianti. Sarà dura superare questa fase, a qualsiasi livello serve fare sistema per riuscirci. Come settore food – conclude – dobbiamo lavorare insieme per creare opportunità di rilancio e sperare che al più presto la situazione possa tornare tranquilla».
Nel corso dell’ultimo anno il giovane pizzaiolo napoletano è diventato una “star” del web, con un profilo Instagram che vanta oltre 18mila followers. Uno strumento importante quello dei social soprattutto durante i giorni delle chiusure, grazie al quale Cacciuolo racconta ogni giorno il suo lavoro e la grande passione per il cibo.