Il convegno dal titolo “Riflessi etici: prospettive e rischi dell’I.A.” ha registrato la presenza di esperti, pronti a confrontarsi su uno dei temi più rilevanti del nostro tempo: l’Intelligenza Artificiale (I.A.) e il suo impatto sulle nostre vite, sulle decisioni etiche e sulle nuove sfide tecnologiche. L’evento, organizzato dal Lions Club Butera e Terre Federiciane, si è svolto presso il liceo delle Scienze Umane di Gela e ha visto relatori di altissimo livello e la partecipazione di numerosi ospiti.
Il convegno è stato aperto dal presidente del Lions Club, Angela Testa, che ha introdotto il tema centrale dell’incontro, sottolineando l’importanza di esplorare i benefici ma anche i rischi derivanti dall’utilizzo dell’I.A. nelle nostre vite quotidiane. «Abbiamo l’opportunità di migliorare il nostro mondo con l’Intelligenza Artificiale, ma dobbiamo essere consapevoli dei rischi che essa comporta, soprattutto sul piano etico e sociale», ha dichiarato il presidente.
Presente Il PCC avv. Salvatore Giacona che ha sviluppato una relazione di altissimo livello esplorando le implicazioni morali e le sfide etiche che l’uso di queste nuove tecnologie solleva. Il professor Pira, sociologo, ha analizzato come l’I.A. possa trasformare settori come la sanità, l’educazione e la mobilità, ma ha anche messo in evidenza i pericoli legati all’automazione e all’uso di algoritmi non trasparenti, che potrebbero portare a discriminazioni o a decisioni non etiche.
Una parte particolarmente interessante del convegno è stata la “dimostrazione pratica di ausili tecnologici per ipo e non vedenti”, che ha mostrato come l’I.A. possa essere utilizzata per migliorare l’accessibilità e l’inclusione sociale. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di vedere in azione dispositivi che utilizzano l’intelligenza artificiale per supportare le persone con disabilità visive, migliorando la loro qualità della vita e garantendo loro maggiore autonomia.
L’evento ha offerto uno spunto di riflessione importante, mettendo in evidenza come l’Intelligenza Artificiale, sebbene ricca di opportunità, debba essere trattata con molta attenzione per evitare rischi e garantire che il suo impiego sia orientato al benessere collettivo, al rispetto dei diritti umani e all’etica.