Seguici su:

Cronaca

I carabinieri sventano altre due truffe agli anziani

Pubblicato

il

Continua l’attività quotidiana dei Carabinieri nel contrastare il fenomeno delle truffe agli anziani, un reato particolarmente insidioso che colpisce le fasce più vulnerabili della popolazione.

I militari dell’Arma hanno sventato due tentativi di truffe nei confronti di persone anziane: il primo ai danni di un settantenne di San Cataldo, il quale, contattato telefonicamente da un uomo spacciatosi per “Carabiniere”, su indicazione di questi aveva appena effettuato un bonifico istantaneo di circa 30.000 euro. Grazie alla tempestiva segnalazione della vittima, accortasi del raggiro, l’intervento dei Carabinieri ha consentito di bloccare l’operazione bancaria, permettendo quindi al malcapitato di recuperare l’intera somma. L’altro episodio si è consumato a Caltanissetta, dove un tabaccaio, insospettito dai versamenti in denaro effettuati da un anziano nisseno utilizzando una piattaforma di pagamento virtuale, ha prontamente richiesto l’intervento dei Carabinieri. I militari, giunti sul posto e fatti gli opportuni approfondimenti, hanno accertato anche in questo caso come l’anziano fosse vittima di una truffa, prodigandosi per bloccare le operazioni e consentendo il recupero di circa 5.000 euro, somma che è stata restituita all’anziano. Negli ultimi mesi, numerosi sono stati i tentativi di truffa bloccati grazie alla intensa attività di comunicazione finalizzata a sensibilizzare e informare gli anziani sui rischi derivanti da simili raggiri.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Denunciato per detenzione di munizioni

Pubblicato

il

Riesi – Nei giorni scorsi, nel corso di un servizio di controllo del territorio eseguito a Riesi, la locale Stazione Carabinieri, coadiuvata dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” e con il supporto specialistico del Nucleo Cinofili di Palermo, ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela un 51enne del luogo, per il reato di detenzione abusiva di munizionamento.

Dopo la perquisizione eseguita nell’abitazione dell’uomo sono state rinvenute munizioni di diverso calibro per armi da fuoco comuni e da guerra, sottoposte a sequestro.

Continua a leggere

Cronaca

Mancata precedenza e scatta l’inseguimento per speronarli, paura per due fidanzati

Pubblicato

il

Volanti della Polizia sono intervenute a Gela a seguito della segnalazione di una giovane donna che, mentre si trovava a bordo di un’auto con il fidanzato, segnalava due autovetture e un motociclo che tentavano di inseguirli per speronarli. In particolare, giungeva una richiesta di aiuto al numero di emergenza, da parte della ragazza la quale riferiva all’agente della sala operativa del Commissariato di essere inseguita da più auto e un motociclo. La zona indicata era la periferia nord della città e, immediatamente, le pattuglie si recavano nelle vie indicate all’operatore di Polizia e lì intercettavano i veicoli coinvolti.

Le fasi concitate dell’inseguimento duravano oltre cinque minuti, come veniva ricostruito anche dalla visione di un video che la ragazza registrava durante i concitati momenti. In base alla ricostruzione dei fatti, tutto sembrava aver avuto inizio a causa di una mancata precedenza su strada per cui, uno degli indagati, “offeso dal gesto” si dava all’inseguimento dell’auto della vittima, tentando più volte di bloccargli la strada; ad un certo punto riusciva nell’intento e il giovane alla guida della vettura che inseguiva scendeva dall’auto e si avvicinava minaccioso alla vittima, la quale però, riusciva, con una manovra repentina, a darsi ancora una volta alla fuga. In seguito, sia le due auto sia il motorino che si erano messi alla “caccia” dell’auto della vittima, tentavano ancora più volte di chiudere, come in una morsa, i due giovani e si susseguivano diversi tentativi di bloccare la coppia di fidanzati; più volte, infatti, durante le fasi dell’inseguimento, almeno sei da quanto si vede nel video, riuscivano a tamponare l’auto per costringerla a fermarsi, ma ogni volta la vittima riusciva a trovare una via di fuga. L’inseguimento veniva interrotto solamente grazie all’intervento della pattuglia della Polizia che intercettava i richiedenti, i quali finalmente, sentendosi al sicuro, arrestavano la loro corsa. Contemporaneamente, l’altra volante riusciva a fermare e identificare alcuni degli inseguitori. In particolar modo quelli a bordo di una delle due auto; dalla visione del video poi si riuscivano ad individuare altri tre dei partecipanti all’inseguimento, i conducenti delle due autovetture e del motociclo, per un totale di sette persone. Gli accertamenti successivi permettevano di identificare i tre conducenti, tutti del 2003, alcuni dei quali gravati da precedenti penali, che sono stati denunciati per violenza privata aggravata dalla partecipazione di più di cinque persone.

Continua a leggere

Cronaca

Auto in avaria scarica l’olio sulla sede stradale in via Crispi

Pubblicato

il

Un guasto improvviso ad un’auto in transito stasera lungo la via Crispi con la conseguenza che la vettura ha perso l’olio nella sede stradale.

Si è venuta a creare una scia lunga circa 50 metri. Un pericolo soprattutto per pedoni e scooteristi in una via ad alto transito a tutte le ore. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e la ditta che si occupa di ripristino stradale dopo gli incidenti.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità