Nuccio Vacca è stato confermato segretario cittadino del partito comunista italiano al termine del primo congresso cittadino tenutosi stamattina all’Hotel Sileno alla presenza del segretario cittadino Marco Filita.
Presenti al un congresso cominista molti ospiti tra cui il sindaco Terenziano Di Stefano, rappresentanti di Pd, M5s, Una buona idea e del mondo sindacale, il socialista Piero Lo Nigro e l’avv. Paolo Cafà per Sinistra italiana.
Nella sua relazione congressuale, Vacca ha affrontato i vari punti che differenziano la politica del Pci da quella del governo di ispirazione fascista della Meloni. Dalla politica internazionale con la guerra in Ucraina, alla questione palestinese alla politica locale con il secco no dei comunusti all’autonomia differenziata, alla privatizzazione di scuola e sanità.
<In Italia, il governo di Giorgia Meloni, con le sue radici fasciste, rappresenta un pericolo per i diritti sociali e civili> – ha detto il segretario.
Ha poi tracciato l’azione che il Pci deve svolgere: <è necessario rimarcare il carattere aperto della nostra azione e della nostra presenza sui territori, che deve assumere -zona per zona, Federazione per Federazione -l’obiettivo di dare uniformità e compiutezza alla nostra presenza, accentuando la nostra riconoscibilità e capacità di proposta politica, di declinazione concreta dei problemi e di risposta programmatica ai nodi presenti in questa o quella parte del Paese. Il nostro obiettivo non è quello di mantenere “fortini di resistenza”, ma di essere un’onda crescente che preme, si allarga e sfida le difficoltà del presente>.
Poi l’appello all’unità delle forze progressiste. <È giunto il momento – ha detto- di superare i personalismi e lavorare insieme alla costruzione di un fronte democratico, progressista e antifascista, per difendere i valori fondamentali della nostra Costituzione. E’ cruciale che la parte progressista della nostra società si unisca per contrastare le forze reazionarie e costruire insieme un futuro migliore, in cui i diritti di tutti siano garantiti e rispettati. La strada è difficile, ma solo attraverso l’unità e la solidarietà potremo affrontare le sfide che ci attendono>
Sono stati trattati i temi locali con il sindaco Di Stefano che ha evidenziato i punti comuni con il Pci suo alleato della prima ora lanciando l’appello all’unità. Ma Paolo Cafà intervenendo ha contestato al Pci la presenza in una coalizione dove ci sono pure pezzi di centrodestra e non solo forze progressiste.
E’ tutto pronto per il Gela Fest Carneval. Appuntamento previsto per domani, dalle 18, in corso Vittorio Emanuele, in occasione del martedì grasso. Il centro storico di Gela sarà coinvolto da numerose attrazioni: giochi di gruppo, live band, dj set, giostre, maschere, mascotte, dance aerobica, baby dance, ballon art, creativity Lab, animazione, trucchi e foto per bambini, musiche latino americane e di carnevale in filodiffusione.
Prevista anche la diretta su Radio Gela Express. L’evento è promosso dall’Assessorato regionale turismo e spettacolo, dall’Assemblea Regionale Siciliana e dal Comune di Gela. Lasciamoci coinvolgere da Gela Fest Carneval e dalle tantissime attrazioni in programma. Appuntamento domani dalle 18.
I poliziotti della sezione operativa sicurezza cibernetica della Polizia Postale di Caltanissetta, hanno arrestato un operaio nisseno di 39 anni, dopo essere stato sorpreso, a seguito di una perquisizione informatica, in possesso di circa 600 files di natura pedopornografica, con raffigurati minori anche in età prescolare.
L’uomo, successivamente all’udienza di convalida, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, con provvedimento del Gip presso il Tribunale di Catania.Le indagini, condotte dagli investigatori della Polizia di Stato del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Catania, con la collaborazione del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale e coordinate dalla Procura Distrettuale di Catania, hanno riguardato un’operazione nazionale contro lo sfruttamento sessuale dei minori online. Si tratta di una tra le più vaste azioni compiute nel nostro Paese. Oltre 500 agenti della Polizia Postale hanno eseguito 100 perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati, traendo in arresto 34 persone, per detenzione di ingente materiale pedopornografico a seguito del sequestro di numerosi dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di file illegali. La lunga complessa indagine ha consentito agli specialisti della Polizia Postale di individuare diversi gruppi dediti allo scambio di materiale pornografico minorile, con bambini abusati in età infantile e episodi di zooerastia con vittime minori.Il materiale rinvenuto e sequestrato a tutti gli indagati nel corso delle perquisizioni è al vaglio dei magistrati inquirenti e della Polizia Postale per ulteriori approfondimenti investigativi utili per confermare il quadro indiziario e giungere all’identificazione delle piccole vittime.
La Regione Siciliana a marzo offre altre due giornate di ingresso gratuito nei musei e parchi archeologici dell’isola, che si aggiungono alla prima domenica del mese appena trascorsa.
Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, l’accesso sarà gratuito per tutte le visitatrici, un segnale di attenzione e valorizzazione del ruolo della donna nella società e nella cultura.
Lunedì 10 marzo, in occasione della Giornata dei Beni Culturali Siciliani, tutti potranno visitare gratuitamente i siti culturali dell’Isola. Questa giornata è dedicata alla memoria di Sebastiano Tusa, archeologo e assessore regionale, tragicamente scomparso nel disastro aereo avvenuto in Etiopia nel 2019.
«Con queste altre due giornate – dice l’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato -, salgono a tre gli ingressi gratuiti nei luoghi della cultura della Sicilia nel mese di marzo, considerando anche la prima domenica del mese, il 2 marzo, già prevista come giornata di fruizione libera. Questa scelta conferma l’attenzione del governo Schifani non solo alla valorizzazione della cultura e alla conoscenza del nostro straordinario patrimonio storico e artistico, ma anche al sostegno delle famiglie e alla promozione dei luoghi di aggregazione, incentivando in particolare la partecipazione dei giovani».
Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti web di ciascun luogo.