Seguici su:

Flash news

Assessori regionali operativi subito dopo la nomina:al via iter ddl

Pubblicato

il

Gli assessori regionali non dovranno più attendere il giuramento dinanzi al presidente della Regione e al cospetto dell’Assemblea regionale siciliana per assumere le loro funzioni, ma saranno operativi, per gli atti di ordinaria amministrazione, sin dal loro insediamento. È una delle principali novità previste dal ddl di modifica della legge regionale 28 ottobre 2020, n. 26, approvato dal governo Schifani nella seduta di giunta di ieri. Il ddl dovrà adesso iniziare l’iter parlamentare attraverso la cosiddetta “proceduta rafforzata”, cioè l’approvazione con maggioranza assoluta dell’Ars e l’eventuale referendum.

«Questo disegno di legge – commenta il presidente Renato Schifani – consentirà al prossimo governo di poter lavorare sin dal suo insediamento nella sua completezza, diversamente da quanto accaduto a me che ho dovuto attendere oltre un mese per avere una giunta nel pieno delle sue funzioni. L’obiettivo è fare funzionare meglio la Regione, a partire dagli organi di vertice, eliminando criticità che possano rallentarne l’azione».

La modifica della legge si è resa necessaria perché nella sua prima applicazione, avvenuta con l’attuale governo, sono emerse criticità. La norma prevede, infatti, che gli assessori assumano le proprie funzioni solo dopo il giuramento all’Ars che può avvenire, ovviamente, solo dopo l’insediamento dell’Assemblea stessa, con tempi dilatati per l’attesa della proclamazione degli eletti e dei termini previsti dalle norme per la convocazione della prima seduta. Così, il presidente Renato Schifani, che si è insediato il 13 ottobre 2022, ha dovuto attendere il giuramento degli assessori avvenuto il 16 novembre successivo.

Il secondo articolo del ddl, invece, integra l’introduzione del silenzio-assenso, dopo 45 giorni, per quanto riguarda i pareri dell’Ars sulle norme di attuazione dello Statuto da trasmettere alla Commissione paritetica. La norma attuale prevede un termine di 30 giorni per esprimere questo parere ma non regolamenta l’eventuale silenzio. Lo strumento del silenzio-assenso è previsto già in altre norme, per esempio, in quella per la nomina di amministratori e rappresentanti della Regione negli organi di amministrazione attiva e di controllo di enti di diritto pubblico, in organi di controllo o giurisdizionali.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Truffe agli anziani, la Polizia realizza un pieghevole

Pubblicato

il

La Polizia di Stato ha realizzato un pieghevole per favorire la diffusione della campagna contro le truffe agli anziani e alle categorie fragili.


Prevenire i reati di truffa, soprattutto quelli che colpiscono i più anziani, è per la Polizia una priorità.

Continua a leggere

Attualità

Posta la copertura in vetro sulla Necropoli di via Di Bartolo

Pubblicato

il

Si è svolta sotto gli occhi di tanti cittadini la posa della lastra di vetro a copertura della Necropoli arcaica di via Di Bartolo.

Non è mancato Paolo Giannone residente nel quartiere che, giorno dopo giorno, ha verificato lo stato dei lavori lanciando l’allarme ogni volta che si interrompevano per lunghi periodi.

L’ultimo passo per la realizzazione del museo all’aperto di via Di Bartolo è stato compiuto. La scoperta risale al 2021 i lavori sono stati finanziati da Open fiber dietro accordo con la Soprintendenza di Caltanissetta.

Continua a leggere

Attualità

La Fiamma Olimpica farà tappa a Gela il prossimo 17 dicembre

Pubblicato

il

L’amministrazione comunale collaborerà con la Fondazione Milano Cortina 2026, già Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026 che sta organizzando il Viaggio della Fiamma Olimpica, un evento iconico e fortemente simbolico che segna l’arrivo in Italia dei Giochi.

Il Viaggio della Fiamma Olimpica non è solo un evento sportivo ma un’opportunità di promozione delle eccellenze italiane in ambiti diversi, tra cui la cultura, l’arte, la tradizione, l’innovazione tecnologica e lo sport.  

La Fiamma, accesa ad Olimpia in Grecia, giungerà in Italia per percorrere oltre 12.000 km, attraversando tutte le Regioni e le Province italiane. Per i 61 giorni dell’evento, i tedofori si passeranno la Fiamma in staffetta culminando ogni sera con l’accensione del braciere nella città di tappa, momento conclusivo e celebrazione delle attività della giornata.

Nella giornata del 17 Dicembre 2025 Gela sarà città di transito del viaggio della Fiamma Olimpica. La Giunta municipale, su proposta del sindaco, ha deliberato di aderire all’iniziativa  stipulando la convenzione  con la Fondazione Milano Cortina 2026

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità