Con la pesante sconfitta rimediata a Siracusa contro l’Aurora volley (3-0 il finale, parziali set 25-21, 25-20, 25-16), la classifica del Volley Gela Ecoplast tocca il punto più basso di questo percorso in Serie D. Le gelesi di coach Giacomo Tandurella sono infatti ultime nel girone C con 6 punti, precedute da Giarratana e Catania volley ferme a 8.
La zona della salvezza è distante tre punti, con le 9 lunghezze del Fitness club. A questo punto, ogni partita diventa fondamentale per evitare di peggiorare una situazione già complessa: la salvezza è assolutamente ancora possibile, ma serve urgentemente invertire la rotta soprattutto nelle gare in casa.
Sabato prossimo al PalaLivatino arriverà la Kentron volley school ed il Volley Gela dovrà tirare fuori carattere e precisione per ritrovare il successo.
Le giovani ginnaste di Gela hanno avuto l’opportunità di allenarsi con una delle più grandi campionesse della ginnastica artistica italiana: Elisabetta Preziosa. L’olimpionica, che ha scritto pagine indimenticabili della storia sportiva italiana, ha guidato con grande passione e professionalità le atlete in un stage formativo che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutte le partecipanti.
Lo stage è iniziato con un riscaldamento coreografico accompagnato dalla musica, un momento pensato per sbloccare le energie delle ginnaste e prepararle fisicamente e mentalmente ad affrontare una giornata intensa. La musica ha creato subito un’atmosfera stimolante, in cui ogni movimento diventava un passo verso il miglioramento. Le ragazze, entusiaste, hanno risposto con grande energia e impegno, prontissime a mettersi alla prova. Approfondimento tecnico: un lavoro su misura per ogni attrezzo Successivamente, Elisabetta ha suddiviso le ginnaste in vari gruppi, ognuno focalizzato su uno specifico attrezzo: corpo libero, trave e parallele.
La campionessa ha dedicato tempo a ciascun attrezzo, spiegando e dimostrando con grande competenza gli esercizi propedeutici per arrivare a esecuzioni più complesse. Il suo approccio era pratico e mirato, con una spiegazione chiara dei gesti tecnici da eseguire, unita a dimostrazioni dirette, che hanno permesso alle ginnaste di comprendere appieno ogni movimento.
Particolarmente stimolante è stata la sua attenzione ai fondamentali: non solo la tecnica, ma anche la precisione, la fluidità e la postura. Elisabetta ha incoraggiato le giovani atlete a concentrarsi sulla qualità del gesto, a non temere di ripetere gli esercizi più semplici, perché proprio da questi si costruisce la base per affrontare le sfide più grandi. Ogni esercizio, anche il più semplice, era un mattoncino per crescere come ginnaste e come atlete.
Elisabetta ha sottolineato l’importanza della resilienza e della capacità di *apprendere dagli errori, concetti che fanno parte della sua filosofia sportiva. Ha condiviso con le ginnaste la sua esperienza olimpica, raccontando come le difficoltà e le cadute siano sempre state momenti di crescita, non di sconfitta. Per lei, ogni errore è un’opportunità di miglioramento e ogni piccolo passo avanti deve essere visto come una vittoria.Le parole di Elisabetta hanno avuto un grande impatto sul gruppo: ha fatto capire che il percorso verso il successo è lungo e ricco di ostacoli, ma è proprio la perseveranza a fare la differenza. La vera forza di una ginnasta non si misura solo nei risultati, ma nella capacità di rialzarsi dopo ogni difficoltà, di affrontare ogni allenamento con la stessa determinazione.
Oltre al lavoro con le ginnaste, Elisabetta ha avuto anche un confronto diretto con il *Team dei Tecnici* dell’associazione. Condividendo con loro le sue intuizioni e le sue esperienze, ha fornito utili *dritte* su come migliorare il lavoro quotidiano, su come motivare le atlete e su come strutturare allenamenti sempre più efficaci. Il confronto con una campionessa del suo calibro è stato un momento di crescita anche per i tecnici, che hanno ricevuto suggerimenti preziosi per affinare il loro approccio pedagogico e sportivo.
Lo stage con Elisabetta Preziosa si è concluso in un clima di grande soddisfazione per tutti: ginnaste, tecnici e partecipanti. Le atlete hanno portato a casa non solo insegnamenti tecnici, ma anche una carica emotiva che le accompagnerà nei loro futuri allenamenti. Elisabetta ha lasciato un messaggio forte e chiaro: “Credete in voi stesse, impegnatevi sempre al massimo, e ricordate che ogni piccolo passo vi avvicina al vostro sogno”*.Questo stage ha dimostrato quanto sia fondamentale per le giovani ginnaste partecipare a momenti di confronto e di crescita con atleti di altissimo livello.
L’Associazione Gymnastics Club ha ancora una volta messo al centro la formazione completa delle sue atlete, offrendo loro un’opportunità rara che contribuirà alla loro evoluzione sia come sportivi che come persone.
In conclusione, l’esperienza con Elisabetta Preziosa è stata un’occasione unica che ha arricchito ogni partecipante, stimolando la passione per la ginnastica e il desiderio di migliorarsi. Gymnastics Club continuerà a organizzare stage e incontri con grandi campioni, per offrire alle sue atlete la possibilità di crescere ogni giorno, sia dentro che fuori dalla palestra.Invitiamo tutte le ginnaste, dai livelli più avanzati ai più giovani, a partecipare con entusiasmo a queste esperienze formative, che non solo perfezionano la tecnica, ma insegnano anche a perseguire i propri sogni con costanza e determinazione.
Perché, come insegna Elisabetta Preziosa, ogni grande campione inizia con un piccolo sogno.
Ecco le ginnaste che hanno preso parte allo Stage:Chiara Bilardi, Martina Caci, Desirè De grande, Giulia Ferracane, Rebecca Incorvaia, Diana Matraxia, Matilde Morello, Roberta Moscato, Amalia Mungiovì, Elena Pepi, Gaia Puccio, Sofia Scaduto, Chiara Scuvera, Beatrice Tascone, Alessandra Attardi, Agnese Catalano, Giulia Gagliano, Gloria Gallo, Maria Carla Giudice, Serena Gueli, Gaia Passafiume, Francesca Scaglione, Lisa Ruzza, Melania Di Mauro, Giulia Romano, Carla Mandrà, Ilaria Nigido, Matilde Zafarana, Azzurra D’aleo, Costanza Puzzanghera, Maria Scibetta, Maria Laura Valenza, Giulia Dominante, Cleide Li Pomi, Ginevra Pardo, Iris Pardo, Sofia Pellegrino, Il Team dei Tecnici: Ester Greco, Jlenia Cosenza, Giuseppe Infurna, Alessandra Cascino, Emanuele Romito, Roberta Costarelli, Marcella Virgilio, Antonella Di Dio, Giusi Renna, Antonella Barresi, Sofia Serralunga, Valter Miccichè
Consueto appuntamento del lunedì con “Stadio Express”, l’approfondimento sportivo del nostro gruppo editoriale condotto da Domenico Russello. Ospiti in studio dalle 18.40 saranno il portiere del Gela calcio Tomas Colace ed il direttore sportivo del Gela basket Giovanni Di Buono.
Interverranno in collegamento telefonico l’assessore allo sport Peppe Di Cristina, con cui si farà il punto sullo stadio “Vincenzo Presti” ma anche sulle altre strutture sportive della città, e l’allenatore dell’Albert Nuova Città di Gela Massimo Bonaccorso.
“Stadio Express” sarà come sempre on air sulle frequenze di Radio Gela Express ed in live streaming sulle pagine social delle testate del nostro gruppo editoriale: Radio Gela Express, Il Gazzettino di Gela, Hermes Tv e Radio Vittoria Express.
Era uno scoglio difficile da superare, specie nella prima gara dopo la sosta di fine anno. Ma nulla ferma questa straordinaria Albert Nuova Città di Gela, che anche in casa della vice capolista Aircomm Adrano stravince 3-0 e sale a quota 26 punti in classifica.
Nove partite, nove vittorie (di cui una al tie-break). Un ruolino di marcia da grande squadra. Tale si è dimostrata la formazione di coach Bonaccorso anche questa sera, come ben evidenzia l’esito dei parziali: 19-25, 20-25, 22-25.
È la “nona sinfonia” di una formazione che continua spedita la propria corsa in vetta alla classica del girone C di Serie C: il vantaggio sull’Adrano è adesso di cinque lunghezze. Domenica prossima testa-coda interno contro l’Usco Gravina, ultimo in classifica.