L’Amo Gela non fallisce e si prende il primato del girone G di Seconda categoria. Al “Vincenzo Presti” la squadra bianconera batte 2-0 il Riesi 2002, superandolo in vetta e diventando la nuova prima della classe. Decidono il match le reti degli intramontabili Ascia e Domicoli, siglate entrambe nel primo tempo.

In classifica la formazione di mister Docente sale a 24 punti. Riesi fermo a 23, domani è attesa la risposta dello Sporting Casale. Oggi è sceso in campo anche il Real Gela, sconfitto 5-4 nel derby contro l’Atletico Nissa giocato a Caltanissetta. 

Prima trasferta del 2025 per il Gela calcio che domani, nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno, sarà di scena allo stadio “Ilardo” di Lascari contro il Lascari-Cefalù, fanalino di coda del girone A di Eccellenza. Una gara che comunque non può e non deve essere sottovalutata dai biancazzurri, reduci dal netto successo casalingo contro il Casteldaccia che ha permesso a Savasta e compagni di conquistare la quarta vittoria consecutiva.

Lascari-Cefalù all’andata “travolto” al “Presti”, che però ha cambiato tanto in termini di giocatori e mentalità e che quindi vuole provare a giocarsi le proprie carte per la salvezza: domenica scorsa è arrivato un pareggio sul campo del Partinicaudace, non a caso. Ecco perché mister Cacciola in settimana ha invitato i suoi a mantenere alta la concentrazione.

Gela che recupera Arcidiacono e Caronia, ormai ristabiliti dopo i rispettivi guai muscolari. Ci sono dunque ottimi problemi di abbondanza soprattutto in attacco. La sfida sarà arbitrata da Mirko Currò della sezione di Messina, coadiuvato dagli assistenti Settepani e Poma della sezione di Trapani. Una gara fondamentale per dare continuità al percorso che il Gela ha intrapreso, continuando a mantenere il fiato sul collo dell’attuale capolista Athletic Club Palermo.

(Foto di Davide Gerbino)

Dopo la pausa natalizia il Gela Basket torna in campo domani, domenica 12 gennaio, alle 18 al PalaLivatino per la 13º ed ultima giornata del girone di andata contro il Cus Catania. Una formazione davvero temibile quella etnea, che dopo la retrocessione dalla Serie B quest’anno è ripartita dalla conferma del nocciolo duro composto da Corselli, Vasta e Cuccia, ai quali si sono aggiunti elementi di grande valore come Signorelli e Farruggio ed elementi pescati dal generoso vivaio come Pennisi ed il centro Santonocito.

Ma la punta di diamante degli universitari è rappresentata dall’ala italo-argentina Andrés Duval, realizzatore di razza ed esperienza e da sempre abbonato ai piani alti delle speciali classifiche dei migliori tiratori del campionato.

Coach Bernardo sta preparando la gara con maggiore meticolosità, anche perché d’ora in avanti ogni partita richiederà una preparazione sempre più specifica e la capolista dovrà mostrare in ogni gara di essere la più forte. La lunga striscia di dieci vittorie consecutive e la posizione in classifica hanno acceso l’entusiasmo dei tifosi della cicogna biancazzurra che si preparano a riempire il palazzetto pronti a sospingere gli atleti gelesi.

(Foto di Vincenzo Bunetto)