Sarà un esordio col botto nel nuovo anno per l’Albert Nuova Città di Gela. La compagine giallorossa sarà di scena in trasferta contro l’Aircomm Adrano: si sfideranno la seconda e la prima del girone C di Serie C. Ha 23 punti l’Albert capolista e imbattuta, ne ha due in meno l’Adrano. Un duello emozionante tra le due formazioni, già visto lo scorso anno in Serie D. Una sfida che si rinnova quest’anno.

«Adrano ha fatto più o meno lo stesso nostro percorso – spiega coach Massimo Bonaccorso-. Neopromossi come noi, si sono rafforzati e stanno facendo un ottimo campionato. Giocare ad Adrano non è facile ma abbiamo preparato bene la partita durante la settimana».

Torre e compagne hanno già dato prova di avere personalità e carattere da vendere, come ha testimoniato soprattutto il match di Modica conclusosi con una splendida vittoria. Domani bisognerà ripetersi. «Avremo al seguito tanta gente, speriamo di regalare loro una bella giornata di sport», conclude Bonaccorso. La gara comincerà alle 18. 

Prima trasferta del 2025 per il Gela calcio che domani, nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno, sarà di scena allo stadio “Ilardo” di Lascari contro il Lascari-Cefalù, fanalino di coda del girone A di Eccellenza. Una gara che comunque non può e non deve essere sottovalutata dai biancazzurri, reduci dal netto successo casalingo contro il Casteldaccia che ha permesso a Savasta e compagni di conquistare la quarta vittoria consecutiva.

Lascari-Cefalù all’andata “travolto” al “Presti”, che però ha cambiato tanto in termini di giocatori e mentalità e che quindi vuole provare a giocarsi le proprie carte per la salvezza: domenica scorsa è arrivato un pareggio sul campo del Partinicaudace, non a caso. Ecco perché mister Cacciola in settimana ha invitato i suoi a mantenere alta la concentrazione.

Gela che recupera Arcidiacono e Caronia, ormai ristabiliti dopo i rispettivi guai muscolari. Ci sono dunque ottimi problemi di abbondanza soprattutto in attacco. La sfida sarà arbitrata da Mirko Currò della sezione di Messina, coadiuvato dagli assistenti Settepani e Poma della sezione di Trapani. Una gara fondamentale per dare continuità al percorso che il Gela ha intrapreso, continuando a mantenere il fiato sul collo dell’attuale capolista Athletic Club Palermo.

(Foto di Davide Gerbino)

Con l’inizio del nuovo anno sono attesi importanti interventi che riguardano lo stadio “Vincenzo Presti”. La conferma arriva direttamente da Palazzo di Città, dove si stanno definendo gli ultimi tasselli per far partire i lavori entro fine gennaio o comunque, al più tardi, entro la prima decade di febbraio. Innanzitutto, grazie ad un finanziamento regionale di 150mila euro (è l’intervento più corposo), si provvederà al ripristino dell’impianto di illuminazione.

Con fondi comunali di circa 30mila euro, invece, si punterà a migliorare lo stato attuale sia dei servizi igienici che di area spogliatoi e sala stampa, lavorando in questo caso in modo particolare sulla coibentazione del tetto. Dallo stesso “tesoretto” comunale legato alla manutenzione degli impianti sportivi, l’amministrazione Di Stefano aveva attinto la scorsa estate per il ripristino della funzionalità del manto erboso (circa 60mila euro).

Sono attese nei prossimi giorni anche novità importanti da Roma, perché l’amministrazione ha scritto al governo confermando la disponibilità al cofinanziamento del progetto Pnrr sulla riqualificazione dello stadio (progetto da 2milioni di euro più 500mila euro di cofinanziamento da parte del Comune), si attende “soltanto” che la finanziaria regionale con annesso lo “sblocca royalties” venga pubblicata in Gazzetta ufficiale. Sarebbe una notizia importante, per tutta la città, ritrovare la disponibilità di quel finanziamento.

Il “Presti” dunque sarebbe pronto a rifarsi il look. Ma la società Gela calcio, che tanto si sta impegnando e tanto sta investendo per riportare il vessillo biancazzurro in piazze calcisticamente più importanti dell’attuale Eccellenza, ha ribadito all’amministrazione comunale nel corso di un recente incontro di essere pronta ad assumersi onori e oneri della gestione dell’impianto. Da parte di sindaco e assessori al ramo è arrivata la conferma dell’apertura e della disponibilità al dialogo sul tema. Per il Gela (e per Gela) saranno dunque mesi importanti, sia dentro che fuori dal campo.